Il difensore del Napoli Amir Rrahmani ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di Il Roma. Un intervento che parte da una considerazione sulla sua nazionalità rispetto alla sua carriera:
“Dico da sempre che se fossi stato italiano avrebbero parlato tutti di me. A quanto pare la mia nazione non è famosa calcisticamente parlando. Significa che devo impegnarmi ancora di più in modo tale da costringere la critica a seguirmi”.
Una parola anche sul compagno di reparto Kalidou Koulibaly, recentemente al centro di alcune voci di mercato:
“Lui è un leader, essere il suo erede una grossa responsabilità, ma se dovesse accadere non ho problemi. Sarebbe un privilegio”.
Infine un commento sullo Scudetto, che Rrahmani definisce un sogno:
“Vorrei regalarmi un sogno, che poi sarebbe di tutti i tifosi. Ho imparato ad essere scaramantico e non voglio pronunciare quella parola. Giochiamo sempre per vincere, speriamo accada qualcosa di bello”.