E’ prolisso, ha un tono di voce che rischia di far assopire, si dilunga nelle risposte. Tutto vero. Ma Luciano Spalletti è stato già promosso dai tifosi del Napoli dopo la sua seconda conferenza da allenatore azzurro, la prima da quando la squadra è in ritiro a Dimaro. Si può dire che l’ex tecnico dell’Inter sta già vincendo la sua prima sfida. Sì perchè misteriosamente il suo arrivo a Napoli era stato accolto da parecchi malumori da parte di una frangia della tifoseria e di alcuni addetti ai lavori. Forse troppo impressionati dalla versione docu-fiction nella serie di Totti e poco informati sulle reali qualità dell’allenatore di Certaldo c’è chi era partito prevenuto su Spalletti ma anche i più scettici stanno cambiando idea.
Spalletti sta conquistando tutti
In ritiro sono bastati due allenamenti, con una rosa peraltro incompleta, per lasciare a bocca aperta tanti tifosi: costruzione dal basso con pressing alto dei rivali, tattiche, moduli, movimenti. La mano di Spalletti già si è vista in Val di Sole ma è in conferenza che il tecnico ha convinto tutti con le sue risposte.
I tifosi promuovono Spalletti dopo la conferenza
Fioccano i commenti sui social: “vecchio volpone. Come tutti gli allenatori ci ha detto che lui conta il 20% a malapena. Il resto? Se in squadra c’hai giocatori forti e di talento. Se giovani, meglio ancora. Il dribbling, il tiraggir, non lo fa Spalletti” o anche: “l’ho visto tranquillo, concentrato e sui giocatori a disposizione. Molto chiaro quando ha descritto la scala di valore dei calciatori. Per fortuna che in prima fila c’era ADL” oppure: “Comunque a livello tattico ha dato dei concetti notevoli. Come tecnico non si discute, come persona non ci devo andare a cena, come risultati mi auguro faccia il meglio possibile”.
C’è chi scrive: “La capacità di Luciano Spalletti di scherzare dicendo mezze verità fa di lui un tecnico astutissimo” oppure: “Logorroico, ok; occhi spiritati, ok. Peò questo di calcio ne capisce: ho sentito più tattica e giudizi tecnici sui singoli in questa conferenza che negli ultimi 2 anni. Poi, nel bene e nel male, la differenza la fa il valore dei calciatori”.
Infine la differenza con il passato: “Conferenza stampa di Spalletti da camomilla ma rispetto a Gattuso mi sembra un netto passo avanti. Si parla di tattica e tecnica, basta cazzimma e facce tirate”