Primo giorno di Luciano Spalletti a Napoli: il tecnico toscano è infatti arrivato in città questa mattina portando una ventata d’entusiasmo nuova a poche settimane dall’inopinato pareggio contro il Verona, costato alla squadra allora allenata da Rino Gattuso la qualificazione alla Champions League.
L’entusiasmo è quello della gente, che vede in Spalletti l’uomo guida da cui ripartire dopo una simile delusione. Ma è anche il suo, dello stesso Luciano da Certaldo. E lo si percepisce dalle sue prime parole, pronunciate al centro sportivo di Castel Volturno in compagnia del presidente Aurelio De Laurentiis: “Alla città e ai tifosi diciamo ‘Forza Napoli’. E come dicono loro: ‘Sarò con te’. Sono felicissimo e onoratissimo di essere il nuovo allenatore del Napoli e naturalmente metterò tutto me stesso a disposizione per il bene del Napoli. Amo questa professione, ho amato le città dove ho lavorato e io penso che la felicità sia diversa, perché dipende molto dal contesto. E Napoli è un contesto stimolante. Non vedo l’ora di conoscerla bene”.
Accanto a lui, come detto, anche De Laurentiis. Che, quando Spalletti parla di “contesto stimolante” riferendosi all’ambiente napoletano, interviene in maniera accesa e vibrante aggiungendoci un “e unico!”.
Dopo i saluti a città e tifosi, inizia il tempo della programmazione. Spalletti e De Laurentiis sono chiamati a tracciare le linee guida per un mercato che dovrà vedere protagonista anche il Napoli. Obiettivo: dare nuovamente l’assalto a quella qualificazione in Champions League che a maggio è sfuggita per un soffio.