Ha esordito in serie A solo l’anno scorso ma Alberto Santoro, l’arbitro designato da Rocchi per Napoli-Spezia, gode di grande considerazione da parte dei vertici dell’Aia. Eppure ieri la sua prova ha fatto arrabbiare il tecnico ligure Gotti che, sia pur senza sbraitare o alzare la voce, ha fatto notare che c’era un rigore non fischiato a favore della sua squadra e che quindi è stato condizionato il risultato finale di una partita decisa solo all’ultimo minuto da un gol di Raspadori.
- Napoli-Spezia, per Gotti c'era un rigore non fischiato
- Napoli-Spezia: Per la Gazzetta c'era rigore per il fallo di Meret
- Napoli-Spezia: Per Marelli giusta la decisione di Santoro
- Per Marelli Spalletti sarà squalificato col Milan
Napoli-Spezia, per Gotti c’era un rigore non fischiato
Il tecnico dei liguri in merito all’operato di Santoro e alla gara del Maradona ha detto: “C’era un rigore per noi anche se vorrei non parlarne. Ho visto benissimo quel che è successo in campo. Domenica scorsa Agudelo viene toccato sul piede e l’arbitro non va a rivederlo. A fine partita ci hanno detto che non era rigore. Ci diranno che il contatto è fortuito, ed è avvenuto dopo che il mio calciatore si era liberato del pallone e che quindi l’anno scorso sarebbe stato rigore e quest’anno invece no. Mi va anche bene ma mi aspetto coerenza. E lo vedremo nel corso del campionato”.
Napoli-Spezia: Per la Gazzetta c’era rigore per il fallo di Meret
L’episodio incriminato al 27’ della ripresa: Mario Rui nella propria area di di rigore tenta l’appoggio di testa per Meret. Il retropassaggio, però, è corto, Kiwior intuisce le intenzioni del difensore del Napoli e si inserisce rubando il tempo al portiere.
Il giocatore dello Spezia lo anticipa con un tocco sotto che manda il pallone verso la porta dove viene spazzata via da Rrahmani. Meret, in uscita bassa, va invece a colpire Kiwior all’altezza del piede destro facendolo cadere a terra.
Per la Gazzetta è rigore. Scrive la rosea: “Ci sono gli estremi per il calcio di rigore, ma né il direttore di gara né il Var Valeri decidono di intervenire. Mancano inoltre due gialli per falli tattici di altrettanti giocatori dello Spezia: per Reca che fa fallo su Politano senza la possibilità di intervenire sul pallone e per Agudelo che stoppa con il braccio un’azione del Napoli”.
Napoli-Spezia: Per Marelli giusta la decisione di Santoro
Di diverso avviso l’ex arbitro Luca Marelli che a Dazn analizza l’episodio, dello scontro tra Kiwior e Meret e lo ritiene fortuito: “L’errato controllo di Mario Rui porta all’anticipo di Kiwior su Meret, che calcia verso la porta, anche se non sarebbe entrata. Poi c’è un normalissimo scontro di gioco, che un tentativo di giocata e uno scontro: cosa succede dopo non può essere punito con un calcio di rigore”.
Per Marelli Spalletti sarà squalificato col Milan
In merito all’espulsione di Spalletti poi Marelli aggiunge: «Spalletti era stato già ammonito per una protesta vigorosa per la perdita di tempo di Reca e dopo il gol si è avvicinato in maniera poco urbana alla panchina avversaria, allora il quarto uomo ha riportato il comportamento all’arbitro che lo ha ammonito ancora per comportamento antisportivo. Dopo l’espulsione Spalletti potrebbe essere squalificato per la prossima partita contro il Milan, a meno che non ci siano altri motivi per allungare lo stop».
Lo stesso Spalletti non ha accampato scuse ma ha escluso che ci fosse rigore per lo Spezia: “Espulsione? Giusta, ho fatto casino con i falli che facevano. Quello di Meret non è rigore, non inventatevi niente: gli tocca solo i tacchetti col guanto, meno rigorini. Quello non è nemmeno un rigorino. Ho protestato per i falli che facevano per ricomporre la squadra, mi ha buttato fuori perchè hanno protestato per i cinque minuti assegnati dall’arbitro”