Il nome di Ciro Petrone probabilmente non dice molto, ma se lo chiamiamo “Pisellino” e ne vediamo la foto mentre da preadolescente – mitra in mano – spara in acqua con le armi appena rubate ai boss della camorra tutti capiranno di chi si tratta. E’ stato una delle star di Gomorra, il film cult di Matteo Garrone ispirato al libro di Saviano (che ha poi dato il la alla celebre serie tv), ha partecipato ai reality tv come “La Fattoria” e “Temptation Island” ma oggi Petrone-Pisellino non è solo un attore ma anche un agente di calciatori come rivela al sito di Gianluca Di Marzio.
Dal set al campo di calcio
Petrone collabora con l’avvocato e agente Francesco De Marco alla ricerca di nuovi talenti da lanciare e far conoscere. “Non dite che abbia cambiato mestiere: io resto un attore. Ma questa avventura mi piace da matti. E ho tempo per poterla vivere davvero. Sono cresciuto a pane e pallone”.
Petrone è il referente di De Marco per la Campania. Il più recente trasferimento – come si legge sempre su gianlucadimarzio.com – è quello di Antonio Natalucci (difensore) alla Cavese. Ma i giocatori che segue in prima persona sono anche Marco Castagna (ex Parma ed Entella, ora all’Afragolese, giocava con Zaniolo), Mario Chianese (attaccante ex giovanili Napoli, ora all’Aversa) e Domenico Russo, centrocampista a disposizione di Aronica nel Savoia.
Sulle sue storie di Instagram, scrive sempre “Benvenuto in famiglia”, quando vuole raccontare un nuovo arrivo: “È la nostra filosofia, vogliamo fare in modo che si sentano a casa”.
Gasperini è il Garrone del calcio per Petrone
Per “Pisellino” il Garrone del calcio è Gasperini: “Quando Matteo deve scegliere un attore, conta solo il personaggio da interpretare, non il curriculum. Se vede un barista che non ha mai fatto cinema, ma gli sembra perfetto per il suo film, lo prende e basta. Se ci pensate bene, Gasperini fa lo stesso”.