Luciano Spalletti ha diramato la lista dei 23 convocati per le prossime due sfide di Nations League dell’Italia (contro Belgio giovedì 10 e Israele lunedì 14 ottobre). Per l’occasione il commissario tecnico ha convocato ben quattro esordienti, Michele Di Gregorio, Matteo Gabbia, Niccolò Pisilli e Daniel Maldini, che diventa così il terzo rappresentante della famiglia dopo il nonno Cesare e il padre Paolo.
Le scelte di Spalletti
Dopo le belle prestazioni con Francia e Israele che hanno aperto il ciclo di rinascita della Nazionale in seguito al brutto Europeo di questa estate, l’Italia si appresta a tornare in campo in Nations League contro il Belgio giovedì 10 ottobre alle 20:45 e – ancora – Israele lunedì 14 sempre alle 20:45.
Per l’occasione Luciano Spalletti ha deciso di stravolgere un po’ le carte, lasciando a casa – anche causa infortuni – alcuni elementi da molti considerati imprescindibili e convocare quattro novità assolute per testarne l’efficacia. Queste le scelte del ct:
- Portieri: Michele Di Gregorio (Juventus), Gianluigi Donnarumma (Paris Saint-Germain), Guglielmo Vicario (Tottenham);
- Difensori: Alessandro Bastoni (Inter), Raoul Bellanova (Atalanta), Alessandro Buongiorno (Napoli), Riccardo Calafiori (Arsenal), Andrea Cambiaso (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Matteo Gabbia (Milan), Caleb Okoli (Leicester), Destiny Udogie (Tottenham);
- Centrocampisti: Nicolò Fagioli (Juventus), Davide Frattesi (Inter), Lorenzo Pellegrini (Roma), Niccolò Pisilli (Roma), Samuele Ricci (Torino), Sandro Tonali (Newcastle);
- Attaccanti: Moise Kean (Fiorentina), Daniel Maldini (Monza), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Atalanta)
Quante esclusioni eccellenti
Oltre agli infortunati Nicolò Barella, Alex Meret e Marco Brescianini, Spalletti ha rinunciato a convocare anche altri habitué della Nazionale come Mattia Zaccagni, Federico Gatti, Gianluca Mancini, Bryan Cristante, Manuel Locatelli, Matteo Politano e Federico Chiesa, il quale ha però collezionato molti pochi minuti fin qui con il Liverpool.
A sorprendere di più sono proprio le esclusioni dell’esterno della Lazio, tra i più positivi durante l’Europeo, e del difensore della Juventus, con tanti tifosi che sui social che si sono appunto domandati il motivo della loro esclusione insieme a quella di Chiesa, che però appare certamente più giustificata visto – appunto – lo scarso minutaggio in questo inizio di stagione con la sua nuova squadra.
Le quattro novità assolute
A compensare le assenze illustri ci sono invece quattro novità assolute, una per reparto. In porta infatti è arrivata la prima chiamata per Michele Di Gregorio, ben accolta dai tifosi che aspettavano da tempo la sua convocazione. In difesa spazio a Matteo Gabbia, che dopo la rete decisiva nel derby contro l’Inter si sta ritagliando sempre più un ruolo da protagonista nel Milan.
A centrocampo invece toccherà a Niccolò Pisilli, classe 2004 della Roma e tra le sorprese di questo inizio di stagione. Per il reparto avanzato Spalletti ha chiamato anche Daniel Maldini, trequartista del Monza e terzo rappresentate – dopo il nonno Cesare e il padre Paolo – di una delle dinastie più iconiche della Nazionale italiana.