L’ex Nets Goran Dragic, parlando del team di Brooklyn, ha madato un messaggio chiaro: “È stata piuttosto dura giocare perché lì perché l’approccio non era di squadra, ma più orientato verso le prestazioni individuali”, facendo riferimento a Durant e Irving.
Dragic ne ha anche per i Mavericks: “Abbiamo parlato, con Dallas. Hanno fatto un’offerta, ma l’ho rifiutata. Volevano che giocassi una partita ogni tanto, una in campo e cinque fuori. Ma penso di poter giocare ancora 20’ per gara. Non sono vicino al ritiro, pronto per un ruolo da cheerleader, dalla panchina. Alla fine, non erano in grado di garantirmi minuti di campo. Quel tipo di ruolo per me non era un’opzione”. Alla fine Dragic ha optato per i Bulls.