L’ultima apparizione in gruppo dello “Squalo”, risale allo scorso 24 luglio in occasione della prova in linea delle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Tra pochi giorni, Vincenzo Nibali si appresta a fare il proprio rientro in gara, partecipando al Giro del Lussemburgo, breve corsa a tappe (cinque frazioni) in programma dal 14 al 18 settembre.
Il vincitore del Tour de France 2014, il cui ultimo sigillo risale alla 20ma tappa della Grande Boucle 2019, saggerà la propria gamba in vista del finale di stagione. L’alfiere della Trek-Segafredo sarà impegnato in quattro frazioni pianeggianti (mai oltre i 190 km) e in una cronometro individuale di 25,4 km: un tracciato perfetto per rimettersi in moto dopo quasi due mesi di lontananza dalle corse. Nel frattempo Vincenzo Nibali sta decidendo sul proprio futuro: sembra ormai tutto fatto per l’approdo in Astana nel 2022.
Lo squalo si cimenterà successivamente nel GP di Francoforte (domenica 19 settembre, è una corsa di livello World Tour) e ha già confermato la propria partecipazione al Giro di Sicilia (28 settembre-1° ottobre nella sua regione natale). In agenda anche la Tre Valli Varesine (5 ottobre), la Milano-Torino (6 ottobre) e il Giro di Lombardia (9 ottobre), Classica Monumento da lui vinta nel 2015 e nel 2017.