Giustizia è fatta. Dopo tre mesi dalla fine degli Europei di nuoto a Roma, dominati dall’Italia, gli azzurri possono finalmente festeggiare l’impresa storica della 25 km di fondo. Il maltempo aveva impedito lo svolgimento finale della gara e le critiche non sono mancate, anche perché mancava poco al traguardo e il risultato sembrava indirizzato.
- Europei, 25 km: passo indietro della LEN
- Italia, gioia per Sanzullo
- Europei, la classifica aggiornata: Italia sempre più prima
Europei, 25 km: passo indietro della LEN
La LEN ha così fatto un passo indietro, annunciando con una nota: “La LEN ha deciso di aprire un’indagine indipendente sugli eventi di nuoto in acque libere di Ostia (Campionati Europei 25 km del 20 agosto 2022) e Kiel (tappa della LEN OWS Cup del 26 agosto 2022) durante la riunione dell’Esecutivo a Spalato il 9 settembre, per rafforzare il principio che la sicurezza degli atleti deve essere la priorità numero uno.
L’Esecutivo LEN ha istituito una Commissione speciale che ha chiesto ai capi arbitri dei due eventi di stabilire una classifica degli atleti al momento della sospensione della gara. Questa è stata poi verificata attraverso lo studio delle riprese televisive. Sulla base di queste informazioni, l’Ufficio di presidenza della LEN ha deciso di onorare le prestazioni degli atleti e di assegnare le medaglie e i premi in denaro per le gare di 25 km dei Campionati europei sulla base della classifica stabilita dai capi arbitro”.
Italia, gioia per Sanzullo
Alla fine, a esultare è l’Italia con tre medaglie: primo Sanzullo, secondo Verani e terzo Furlan. Una storica tripletta per il movimento azzurro del nuoto. Adesso, dopo tre mesi di ritardo, il napoletano può festeggiare l’oro: “Una gara durata tre mesi, finalmente la ragione ha prevalso. Grazie a chi mi è stato vicino”.
Europei, la classifica aggiornata: Italia sempre più prima
L’Italia chiude così prima la classifica delle medaglie agli Europei con 25 ori, 26 argenti e 21 bronzi per un totale di 72 medaglie.
Medagliere complessivo dopo l’assegnazione delle medaglie del fondo (podio).
1. Italia 25 ori, 26 argenti, 21 bronzo = 72
2. Gran Bretagna 10-8-9 = 27
3. Ucraina 10-6-1 = 17