Non tarda ad arrivare la prima gioia azzurra alle Olimpiadi di Pechino. Francesca Lollobrigida ha infatti conquistato l’argento nei 3000 metri del pattinaggio di velocità realizzando il secondo tempo assoluto dietro all’olandese Irene Schouten, nuova campionessa olimpica.
Lollobrigida, una medaglia pesante
Quella di Lollobrigida è la prima medaglia conquistata dall’Italia nella rassegna a cinque cerchi cinese ma non solo.
Dopo 6 medaglie europee, l’argento conseguito nell’ovale di Pechino rappresenta anche la prima medaglia olimpica assoluta per la classe 1991 di Frascati, una ragazza che ha faticato tanto e lavorato duramente per riuscire a salire sul podio a queste Olimpiadi.
Lollobrigida, un secondo posto storico
Assieme alla soddisfazione personale però, col secondo posto ottenuto oggi, Lollobrigida ha il merito di aver scritto pure un piccolo pezzo di storia dello sport tricolore regalando alla pista lunga italiana la prima medaglia di peso ai Giochi.
È dunque un argento di valore quello ottenuto dalla pronipote della grande Gina alle spalle dell’olandese Schouten, brava a far suo l’oro mettendo a segno il nuovo record olimpico con il tempo di 3:56.93, un secondo e tredici centesimi più veloce del crono fatto segnare dall’atleta nostrana e 1”71 meglio della canadese Isabelle Weidemann, bronzo.
Lollobrigida, un argento che sa di riscatto
Lollobrigida, atleta dell’Aeronautica Militare, tocca dunque a Pechino il punto più alto di una carriera sul ghiaccio a cui proverà certamente ad aggiungere altre pagine memorabili.
Nel frattempo, avrà indubbiamente modo per godersi un risultato che riscatta la delusione patita a PyeongChang 2018 (13ª nei 3000 m, 10ª nei 1500 e 7ª nella mass start) e che ripaga abbondantemente la scelta fatta anni fa di abbandonare il pattinaggio a rotelle dov’era un’autentica fabbrica di medaglie (14 Mondiali vinti).
Una scelta che oggi ha portato tutta l’Italia a esultare con e per lei.