Virgilio Sport

Italia-Danimarca femminile 1-3: Cambiaghi non basta, Cantore e Di Guglielmo sbagliano, Giugliano sfortunata

Le azzurre vanno ko a La Spezia: la Danimarca vince con le reti nella ripresa di Faerge, Holmgaard e Thomsen, momentaneo 1-1 di Cambiaghi. Traversa di Giugliano in avvio

Pubblicato:

Carmine Roca

Carmine Roca

Giornalista

Giornalista pubblicista, appassionato di calcio in tutte le sue sfaccettature, con una particolare predilezione per i campionati minori.

Al “Picco” di La Spezia, dopo l’1-0 al Galles firmato Bonansea, l’Italia Femminile perde contro la Danimarca (1-3), nel secondo impegno della fase a gironi di Nations League. Un legno per parte nel primo tempo, la traversa colpita da Giugliano al 4′ e quella timbrata al 23′ da Vangsgaard. Azzurre bloccate, frenate dalla fisicità delle danesi e dal terreno pesante. Nella ripresa i gol: apre la Danimarca con un destro velenoso di Faerge, pareggia Cambiaghi, di testa, sull’assist di Boattin. Poi le danesi dilagano: Holmgaard e Thomsen stendono le azzurre.

Italia-Danimarca femminile, la chiave della partita

Quattro novità rispetto alla formazione di partenza opposta al Galles: il ct Soncin schiera titolari Bergamaschi, Beccari, Giacinti e Cambiaghi al posto di Greggi, Cantore, Girelli e Bonansea, con l’attacco completamente rivoluzionato. Azzurre subito pericolose: al 4’, siluro di Giugliano dai venti metri, Ostergaard si salva con l’aiuto della traversa, Giacinti ribadisce in rete, ma dopo essere partita al di là della difesa danese: gol annullato, giustamente. All’11’, girata velenosa di Caruso a centro area, ma Ostergaard fa buona guardia.

Pericolo per le azzurre al 23’, quando sul cross di Thomsen, si è fatta trovare pronta a centro area Vangsgaard, che ha timbrato la traversa a Giuliani battuta. Disattenta, nell’occasione, la difesa italiana. Nella ripresa, alla prima occasione, la Danimarca passa: all’8′, brutta palla persa dalla neo-entrata Cantore (subentrata a Beccari) al limite dell’area, ne approfitta Faerge, difensore della Fiorentina, che col destro – forse complice una deviazione – sorprende Giuliani, rimasta immobile a centro porta.

Incassato il colpo l’Italia reagisce e pareggia: al 13′, cross perfetto di Boattin dalla sinistra, Cambiaghi anticipa tutte in mezzo all’area e di testa batte Ostergaard. Quarto gol azzurro per l’attaccante. Brava Giuliani, poco dopo, sul destro di Harder indirizzato all’angolino. Al 26′, azzurre vicine al gol: tunnel di Caruso a Faerge e conclusione respinta da Ostergaard. Sulla ribattuta destro debole di Cambiaghi, bloccato dal portiere danese.

Sembra una possibile svolta, invece la Danimarca torna avanti al 28′: Holmgaard si ritrova in area col pallone, con un lob si libera di Di Guglielmo e calcia in porta battendo l’incerta Giuliani. Soncin manda in campo Bonansea e Piemonte, che al 38′ per un soffio non arriva sul cross di Cantore. Improduttivo il forcing finale, in ripartenza la Danimarca chiude la partita: Harder per Thomsen, che davanti a Giuliani non sbaglia.

Italia femminile top e flop

  • Cambiaghi 6,5 – Fatica tanto per quasi un’ora di gioco, poi al primo pallone ricevuto pareggia di testa. È l’unico lampo della sua partita.
  • Boattin 6,5 – Sinistro caldo, buona visione di gioco nonostante il pressing subito e il campo pesante. Suo l’assist per l’1-1 di Cambiaghi.
  • Caruso 6 – Dona intensità al centrocampo azzurro e quasi fa venire giù il “Picco”, con un’azione personale (tunnel a Faerge e tiro) che avrebbe meritato un risultato migliore.
  • Giugliano 6 – Impegna Ostergaard dalla distanza e quasi sblocca il risultato, corsa e quantità in mezzo al campo.
  • Giacinti 5,5 – Un gol annullato per fuorigioco, ma anche poca reattività offensiva. Troppo isolata in attacco, spreca energie e non vede mai la porta.
  • Giuliani 5,5 – Sui gol avrebbe potuto fare di più, soprattutto sul tiro di Holmgaard. Bene su Harder, sull’1-1, ma non basta per la sufficienza.
  • Linari 5 – Fuori posizione sulla traversa colpita da Vangsgaard, un po’ imprecisa nelle chiusure. Sorpresa sul 3-1 di Thomsen in contropiede.
  • Di Guglielmo 5 – In ritardo nella diagonale difensiva, scavalcata dal cross di Thomsen, alle sue spalle sbuca Vangsgaard che colpisce il montante. Sul gol del 2-1 si fa beffare dal lob di Holmgaard che conclude a rete.
  • Cantore 5 – Perde un pallone sanguinoso al limite dell’area e dal suo errore nasce il gol di Faerge.

Nations League femminile, le gare di oggi

Altre 5 partite in programma in League A, oltre a Italia-Danimarca. Si sono disputate Germania-Austria (4-1, gruppo 1) e Norvegia-Svizzera (2-1, gruppo 2). Si giocano anche Galles-Svezia (gruppo 4), Scozia-Olanda (gruppo 1) e Francia-Islanda (gruppo 2). Domani in programma Inghilterra-Spagna e Belgio-Portogallo (gruppo 3).

Le classifiche (* = una gara in meno):

  • Gruppo 1: Germania 4, Austria 3, Olanda 1 *, Scozia 0 *.
  • Gruppo 2: Francia 3 *, Norvegia 3, Islanda 1 *, Svizzera 1.
  • Gruppo 3: Spagna 3, Portogallo 1, Inghilterra 1, Belgio 0.
  • Gruppo 4: Svezia 3 *, Danimarca 3, Italia 3, Galles 0 *.

Italia-Danimarca femminile 1-3: Cambiaghi non basta, Cantore e Di Guglielmo sbagliano, Giugliano sfortunata Fonte: Getty

Leggi anche:

Quaranta

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Quaranta

Caricamento contenuti...