Dopo aver battuto il Canada 16-9 e ceduto17-18 all’Olanda alla conclusione di un match palpitante, il Setterosa è costretto a compiere l’impresa contro le campionesse olimpiche e mondiali, ma gli USA superano le Azzurre 11-10, relegandole alla griglia in lizza per il 5^ posto (domani ci sarà Italia-Nuova Zelanda).
A Tenerife la formazione che ha vanta in bacheca 14 World League su 17, le ultime 7 vinte di fila, va subito avanti 5-2, ma la fase centrale rilancia a livello di efficacia il gioco dal perimetro italiano e si va all’ultimo tempo in parità (8-8): Flynn risponde a Picozzi prima e a Marletta poi, con Roemer a chiudere i conti in superiorità numerica e Avegno che spreca invece la chance dell’ennesimo pareggio.
L’analisi di Carlo Silipo: “Gare come queste ci devono dare autostima e rabbia, perché dobbiamo crescere per raggiungere certi livelli. Abbiamo giocato benissimo, da squadra matura, contro la squadra più forte: dopo un inizio timido abbiamo tenuto testa e c’è stata qualche chiamata arbitrale discutibile”.
Queste le semifinali in programma: Spagna-Olanda USA-Ungheria, la finale si gioca domenica.