Marcell Jacobs è arrivato a Parigi, dove proverà a difendere il titolo di campione olimpico conquistato a Tokyo 2020, sia nei 100 metri che nella 4×100, insieme a Patta, Desalu e Tortu. L’accoglienza dei tifosi azzurri all’aeroporto di Fiumicino, prima della partenza per la nuova edizione delle Olimpiadi, è stata calorosa. Appena atterrato nella capitale francese, poi, il campione olimpico dei 100 metri di atletica leggera ha rilasciato qualche battuta. Carico, motivato, in forma: non sarà una Olimpiade come le altre perché ci arriva come uomo da battere. Conto alla rovescia per le gare di atletica ai Giochi Olimpici francesi.
- Parigi 2024, ecco Marcell Jacobs: selfie e sorrisi a Fiumicino
- Quando corre Marcell Jacobs a Parigi 2024: il programma
- "Arriverò a Parigi da campione olimpico e così ci vorrò uscire"
- Le prime parole di Jacobs da Parigi
Parigi 2024, ecco Marcell Jacobs: selfie e sorrisi a Fiumicino
È ufficialmente cominciata la nuova avventura di Marcell Jacobs. Il campione olimpico di El Paso ha lasciato Roma nella mattinata odierna, partendo dall’aeroporto di Fiumicino con direzione Parigi. Il detentore dei 100 metri è salito sull’aereo privato organizzato dal CONI, accompagnato dal campione europeo dei 110 ostacoli, Lorenzo Simonelli, e da atleti del calibro di Elisa Coiro, Alice Mangione, Zaynab Dosso, Federico Riva e Daria Derkach. Prima di imbarcarsi, Jacobs ha avuto modo di apprezzare la straordinaria accoglienza dei tifosi azzurri e di tanti appassionati presenti a Fiumicino, che hanno approfittato per chiedere selfie e autografi al fulmine di origini texane. Clima disteso e grandi sorrisi, con Jacobs è apparso tanto concentrato quanto rilassato, a pochi passi dalle Olimpiadi.
Quando corre Marcell Jacobs a Parigi 2024: il programma
Marcell Jacobs, campione olimpico e due volte campione europeo dei 100 metri, si prepara ad essere nuovamente protagonista ai Giochi Olimpici, ad esattamente tre anni dall’impresa di Tokyo, dove riuscì a portare a casa ben due medaglie d’oro. Insieme a Gianmarco Tamberi, portabandiera della squadra azzurra e punto di riferimento del salto in alto, è senza dubbio l’atleta più atteso di queste Olimpiadi per quanto riguarda la nazionale italiana.
Dopo alcune delusioni raccolte nei primi giorni di Parigi 2024, l’Italia si affida all’atletica per raccogliere medaglie importanti e ripetere quanto di buono fatto nell’estate 2021, quando sono state scritte pagine di storia indelebili dello sport nostrano. L’abbraccio tra Jacobs e Tamberi, del resto, è ancora negli occhi e nei cuori di tutti gli italiani. Momento iconico, difficile da replicare.
Domenica 4 agosto, il giorno della verità. Tre anni di lavoro in una singola giornata. Jacobs salterà il turno preliminare e sarà in gara nelle batterie previste alle ore 11.45. Poi, se non ci saranno sorprese o complicazioni, l’azzurro potrà correre la semifinale in programma alle 20, nella quale si giocherebbe un posto nella finale delle 21.55. Un ultimo atto che mette in palio l’oro più ambito e chiuderà la quarta giornata di atletica a Parigi. Al fianco di Jacobs, anche il comasco Chituru Ali, secondo azzurro più veloce della storia dei 100.
L’evento sarà trasmesso in diretta tv su Eurosport, Discovery Plus e in chiaro su Rai Sport, con la possibilità di ascoltare le voci dei protagonisti al termine di ogni 100. Servizio streaming attivo sugli omonimi siti di riferimento e sulle rispettive applicazioni, con RaiPlay che metterà a disposizione le gare in modo totalmente gratuito. Una volta sul portale della tv di Stato, basterà selezionare la finestra dedicata e godersi la magia di Parigi 2024.
Il programma di Marcell Jacobs a Parigi 2024:
Domenica 4 agosto
- Batterie 11.45
- Semifinale ore 20
- Finale ore 21.55
“Arriverò a Parigi da campione olimpico e così ci vorrò uscire”
“Arriverò a Parigi da campione Olimpico e così ci vorrò uscire” – ha sottolineato a Olympics.com, portale ufficiale dei Giochi Olimpici, Marcell Jacobs-. La consapevolezza del campione olimpico, senza perdere umiltà, concentrazione ed ambizione: “Non andrò solo per cercare la finale, ma andrò là a cercare la medaglia d’oro”. Del resto, “è solo con dedizione, duro lavoro e focalizzazione sull’obiettivo che si raggiungono i propri sogni”, ha precisato in più di un’occasione il campione olimpico dei 100 metri, che in una notte d’estate riuscì a far parlare di sé e a diventare un autentico totem dell’atletica azzurra. Nonostante gli infortuni, nonostante gli ostacoli che non gli hanno consentito di partecipare ad alcuni meeting, Marcell Jacobs è di nuovo qui. A giocarsela, a Parigi. Con il sorriso di sempre.
Le prime parole di Jacobs da Parigi
Atterrato a Parigi, Marcell ha rilasciato qualche dichiarazione ai microfoni della redazione sportiva di Mediaset per manifestare tutta l’emozione in vista dell’appuntamento olimpico: “Sono emozionato, saranno Olimpiadi diverse da Tokyo e comincerò a esprimere tutta la carica già da questo fine settimana per far girare le gambe fortissimo. I test dicono che sto bene”.
Non saranno Giochi come gli altri, per Jacobs: arriva alle Olimpiadi da campione in carica e il peso da reggere è, inevitabilmente, maggiore: “Voglio tornare a casa con una medaglia al collo. Ci giochiamo tutto in semifinale, in finale vince chi sbaglia meno. Io darò il mille per cento”.