I ventiquattresimi Giochi olimpici invernali di Pechino 2022 si sono aperti ufficialmente dal predidente cinese Xi Jinping allo stadio nazionale di Pechino soprannominato “Nido d’uccello”, lo stesso che aveva ospitato l’apertura dei Giochi estivi del 2008. La capitale cinese diventa così la prima città ad avere ospitato un’Olimpiade estiva e una invernale.
E’ stata una cerimonia abbastanza dimessa e tutto sommato anche abbastanza breve, anche a causa dei larghi vuoti sulle tribune per l’emergenza sanitaria, ma comunque con alcuni momenti spettacolari ed emozionanti, come quello del coro di bambini che ha seguito la sfilata delle nazioni partecipanti e i discorsi ufficiali del presidente cinese e di quello del CIO Thomas Bach.
L’Italia, per lo strano ordine di comparsa delle nazioni, ha sfilato per penultima, appena prima della Cina, con Michela Moioli portabandiera visibilmente emozionata al posto di Sofia Goggia. Il braciere a forma di fiocco di neve è stato acceso dal fondista Zhao Jiamen e dalla collega Dinigeer Yilamujiang, quest’ultima appartenente alla minoranza uigura.