Con l’argento vinto nei 1500 metri short track alle Olimpiadi, Arianna Fontana è diventata la più medagliata per l’Italia nella storia dei Giochi invernali. Un traguardo fantastico per la pattinatrice di Sondrio, che non ha dubbi: “E’ la migliore Olimpiade della mia vita. Dopo Sochi sono arrivata a PyeongChang e mi sono detta ‘sara’ difficile fare meglio’. E ho fatto meglio. Sono arrivata qui, e ho fatto meglio di PyeongChang. Sono sicuramente dei Giochi da incorniciare”.
Arianna Fontana sul futuro e Milano-Cortina
Adesso però è giusto interrogarsi sul futuro: “Milano-Cortina? Sarebbe un sogno esserci perché ho iniziato a Torino – ha continuato Arianna Fontana -, concludere a Milano sarebbe il cerchio perfetto. Però altri quattro anni così io non li posso fare, vedremo se cambierà qualcosa, se ci saranno le basi giuste per poter continuare ed esserci come atleta”.
Non sono però mancate le polemiche. Arianna Fontana è felice ma non nasconde un po’ di rabbia: “E’ successo davvero di tutto, anche questa finale è stata una bella finale, sono contenta di esserci stata. Non so cosa aggiungere in questo momento – ha continuato l’azzurra -. Le lacrime? Ho tante emozioni che adesso posso lasciare andare. Ho dovuto trattenere tante cose nei prossimi giorni avrò modo di rilasciare tutto quello che ho dentro”.
Polemica con la Federghiaccio, Fontana irremovibile
Arianna Fontana non ha gradito la gestione della Federazione Italiana nei suoi confronti e di suo marito (tecnico personale) Anthony Lobello, con la FISG poco propensa ad accettarlo come tecnico di tutta la selezione nazionale. La campionessa azzurra si è allenata così in Ungheria, anche per via di alcuni attacchi in allenamento da qualche atleta (uomo) in squadra.
Sulla polemica con la Federghiaccio, Arianna Fontana sembra irremovibile: “Ricomporre i dissidi? Non so, dopo l’uscita del presidente Gios che ha detto ‘faremo di tutto per avere Arianna Fontana a Cortina però sotto le nostre regole federali e il nostro sistema’… Diciamo che io me ne sono dovuta andare per poter essere qui e fare quello che ho fatto. Non sono stata sotto le loro regole e il loro sistema, perché sapevo che non poteva funzionare. Mettere già quel puntino non mette delle buone speranze”.
Arianna Fontana contro un vincitore olimpico
Infine, la campionessa olimpica ha concluso l’intervista mandando un messaggio al compagno di allenamenti con cui è entrata in contrasto: “I maschi li ho gia’ perdonati, era solo uno che ha continuato ad attaccarmi sul ghiaccio. Tutti fanno errori, le cose io le ho perdonate da tempo, ma non dimentico. Se e’ uno dei quattro della staffetta che ha vinto il bronzo oggi? Sì”, ha concluso Arianna Fontana.