Grinta e determinazione per trovare la miglior condizione ed essere competitivo prima al Tour de France e poi, forse, a Tokyo.
È questa la missione di Fabio Aru al Giro del Delfinato, corsa che il nativo di Villacidro sta disputando in questi giorni con la consapevolezza che i momenti chiave della sua stagione sono sempre più vicini.
“Ora arriva una parte molto molto importante della stagione per me, ho avuto bisogno di un po’ di tempo e di un po’ di gare quest’anno per tornare ad un buon livello, ma piano piano ci sto arrivando” ha affermato fiducioso il sardo il cui principale obiettivo in Francia ora è uno solo: “Stare con i primi in salita”.
Se riuscirà in questo suo fine e successivamente darà segnali confortanti anche al Tour de France, Aru potrebbe tornare in corsa per un posto nella prova in linea alle Olimpiadi di Tokyo, una corsa a cui il sardo non ha nascosto di puntare molto.
“Verso i Giochi questa è una preparazione molto buona, con Delfinato e Tour. Se dimostrerò di andare forte in salita penso che Cassani non avrà problemi a portarmi” ha confidato il portacolori della Qhubeka-Assos.