Reduce, lo scorso settembre, dalla firma con i Beijing Ducks che l’hanno riportato in panchina dopo la separazione dall’Olimpia Milano, Simone Pianigiani ha concesso un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’, nella quale ha parlato del proprio presente e soprattutto del proprio passato.
“Io cerco e cercherò sempre un’esperienza, non una panchina. A Siena e in Nazionale ho vissuto emozioni forti, difficilmente ripetibili. In Cina non so quanto resterò, ma sono già contento” le parole dell’ex ct della Nazionale italiana, che è poi tornato su quanto fatto a Milano dove si è fermato per due stagioni prima della rescissione del contratto.
“Io ripenso con serenità a quanto fatto a Milano. Fino all’intervallo dell’ultima partita eravamo ai playoff di Eurolega e in campionato siamo stati imbattuti fino a dicembre, poi ai playoff siamo andati in difficoltà anche a causa degli infortuni. La soddisfazione è pensare che ovunque sono stato alla fine del secondo anno mi è sempre stato proposto il rinnovo, a Gerusalemme come a Milano. Poi se cambia la società ci sta che cambino anche le valutazioni”.