Secondo 0-0 consecutivo per il Milan, che per la terza volta in stagione su quattro frena poche ore dopo una vittoria dell’Inter. Solo una coincidenza o i rossoneri sentono la pressione per la conquista dello scudetto che è ormai diventato un obiettivo?
La scialba prova contro il Torino riapre i giochi in campionato perché la stessa Inter è a -2 insieme al Napoli, ancora in corsa nonostante la sconfitta contro la Fiorentina, e pure la Juventus, quarta a -6 dai rossoneri, può sperare.
Al termine della partita, intervistato da ‘Dazn’, Stefano Pioli mastica amaro: “Abbiamo provato a non dare riferimenti al Torino, pur non creando tante occasioni. A livello di spirito non posso rimproverare nulla alla squadra, avremmo voluto vincere, ma purtroppo ci è mancato il guizzo, la lucidità e la precisione”.
Il tecnico emiliano respinge al mittente le considerazioni su una squadra contratta dall’obbligo di vincere per poi parlare della lotta per lo scudetto: “Io non vedo una squadra nervosa o ansiosa. Siamo una squadra giovane ma abbiamo dimostrato di sapere gestire bene le partite. Il campionato è difficile per tutti, ma di percentuali non ne faccio. Può succedere ancora di tutto”
Non sono mancati momenti di tensione con la panchina del Torino e l’arbitro Doveri: “Ho solo detto all’arbitro di non dire che recuperano se poi non fanno ulla per evitare di far perdere il ritmo della partita. Contatto Theo-Singo? Non parlo più di arbitri”.