La Juventus prova a dare continuità dopo il successo infrasettimanale contro il Parma. La Vecchia Signora farà visita alla Fiorentina domenica pomeriggio, alle 15.
Alla vigilia, in conferenza stampa, ha parlato Andrea Pirlo. Primo tema, ovviamente, l’importanza della partita contro la Fiorentina.
“Andiamo avanti insieme per raggiungere il nostro obiettivo. La Fiorentina lotta per non retrocedere, ma ricordiamoci l’andata. Abbiamo un grande spirito di rivalsa, la Fiorentina è un’avversaria storica; sarà una bella partita. Prima della partita con il Parma ci sono state tante voci, ma il nostro obiettivo è quello di qualificarci in Champions League. Sappiamo quello che dobbiamo fare. Domani andiamo a Firenze per portare a casa 3 punti”.
L’allenatore della Juventus poi è molto dettagliato anche sulla condizione di alcuni dei suoi giocatori, e sulle relative scelte per domani.
“Passano le partite e Paulo Dybala mette minuti nelle gambe e sta sempre meglio; oggi valutiamo le condizioni di tutti; Ronaldo? Ho un bellissimo rapporto con lui, ha sempre voglia di far bene, anche le partite in allenamento. Chiellini dovrebbe rientrare dal primo minuto, Danilo va valutato oggi anche se credo non dovrebbero esserci problemi. Domani Rabiot partirà dall’inizio, è cresciuto tanto e sta facendo molto bene. Chiesa non ha ancora recuperato a pieno e non sarà fra i convocati. Ramsey invece sta meglio, domani potrebbe giocare. Morata sta bene, non è partito dall’inizio per turnover. Ci ha dato tanto quest’anno, ci darà tanto in futuro, ci contiamo al 100%. Demiral non è ancora a disposizione, per Bonucci dobbiamo valutare”.
Sulla Superlega, Pirlo racconta con queste parole il suo stato d’animo:
Le voci di ora non ci cambiano nulla, sappiamo cosa fare e come farlo. Si parlerà a lungo, ma la concentrazione sarà ancora di più su ciò che dobbiamo fare. Agnelli è sereno, è tutti i giorni al campo porta entusiasmo. Il clima in squadra è positivo, c’è voglia di finire bene, è una sorta di obbligo per noi. Champions? No, non abbiamo paura di essere fuori. E’ il nostro lavoro e siamo convinti di poter terminare la stagione sui nostri obiettivi. Siamo sereni sui nostri obiettivi e su quello che poi deciderà la UEFA”.
Pirlo ormai ha capito che l’obiettivo stagionale per la Serie A, minimo, è quello di non farsi scavalcare in zona Champions.
“Mi fido completamente dei miei giocatori: l’obiettivo è importante, e so quello che vogliono loro e la società; non possiamo permetterci di abbassare la guardia e dobbiamo fare più punti possibile. Dopo aver perso per strada il campionato e la Champions. L’obiettivo è nella testa di tutti, deve essere quasi una sorta di obbligo”.