Dopo Roberto Baggio, un altro illustre ex numero 10 della Juventus è finito nel mirino dei banditi. Questa mattina è toccato a Michel Platini, che all’alba si è accorto di una presenza sgradita nella sua abitazione a Cassis, vicino alle Bocche del Rodano.
- Furto con scasso a casa Platini: la ricostruzione
- Il coraggio di Michel e la fuga del malvivente
- Come sta l'ex Juventus e cosa è stato rubato
- Da Donnarumma a Baggio: quante stelle nel mirino
Furto con scasso a casa Platini: la ricostruzione
Anche la leggenda del calcio francese ed ex presidente della Uefa ha vissuto una notte ad alta tensione, proprio come successo nella sera del 20 giugno 2024 al Divin Codino, quando una gruppo armato violò la sua tenuta ad Altavilla Vicentina.
A Platini è andata decisamente meglio. Secondo quanto riportato da RTL News, Le Roi è stato svegliato improvvisamente intorno alle 5:30 del mattino da un rumore proveniente dal giardino della sua abitazione nel sud della Francia.
Il coraggio di Michel e la fuga del malvivente
Insospettito, il tre volte vincitore del Pallone d’Oro ha deciso di approfondire. Dalla finestra ha visto un uomo incappucciato e vestito di nero, che, accortosi della presenza del padrone di casa, si è dato alla fuga per evitare di ritrovarsi le forze dell’ordine alle calcagna.
Mentre la polizia si è messa subito sulle tracce del balordo, che ancora non è stato acciuffato (al vaglio i filmati delle telecamere di sorveglianza), la procura di Marsiglia ha aperto un’indagine in flagranza per “furto con effrazione aggravata”.
Come sta l’ex Juventus e cosa è stato rubato
Platini sta bene. Sicuramente scosso, ma bene. A differenza di quanto avvenuto in occasione della rapina a casa Baggio, infatti, non c’è stata alcuna colluttazione. Da quanto si apprende in base alle prime informazioni fornite da RMC, nel mirino del ladro è finita la dependance dell’ex nazionale francese, dove erano conservati soprattutto cimeli sportivi.
All’appello mancano infatti una ventina di trofei, che potrebbero essere di inestimabile valore visto cosa ha vinto in carriera l’ex numero uno della Uefa, di recente assolto dal tribunale svizzero nell’ambito della vicenda ‘Fifa-gate‘ al termine di un incubo giudiziario durato ben 10 anni.
Da Donnarumma a Baggio: quante stelle nel mirino
Negli ultimi anni la Francia si sta rivelando molto pericolosa per le stelle del mondo del calcio. Ne sa qualcosa Donnarumma, rapinato e picchiato nella sua casa parigina mentre si trovava in compagnia della sua fidanzata: in quella circostanza i malviventi scapparono con un bottino di 500mila euro.
Tornando a Baggio, invece, di recente ha confessato di portare ancora i segni della rapina subita un anno fa. I banditi – ne erano sei – fuggirono con denaro, gioielli e orologi dopo aver messo “la pistola in bocca a mio figlio per farsi dire dove si trovasse la cassaforte”.