Le sanzioni emesse dalla Corte Federale d’Appello della Figc nei confronti dei dirigenti della Juventus per il caso plusvalenze hanno da oggi valore internazionale: lo ha stabilito la Fifa, su richiesta della Federazione italiana. Tra i personaggi colpiti dalla sentenza, quello che vedrà ripercuotersi immediatamente sul suo lavoro questa decisione è Fabio Paratici: inibito per 30 mesi dalla Caf, non potrà fare mercato per il Tottenham, club di cui è dirigente dall’estate 2021.
- Plusvalenze Juventus, le inibizioni hanno valore mondiale
- Plusvalenze Juventus, Paratici inibito anche al Tottenham
- Plusvalenze Juventus, gli altri dirigenti inibiti
Plusvalenze Juventus, le inibizioni hanno valore mondiale
La Fifa ha reso internazionale l’inibizione dei dirigenti della Juventus sanzionati dalla Corte Federale d’Appello della Figc per il caso plusvalenze. Lo ha reso noto la stessa federazione internazionale, in una nota in risposta a una richiesta di chiarimenti avanzata dai media britannici. “La Fifa conferma che, a seguito di una richiesta della Federcalcio italiana (Figc), il presidente della commissione disciplinare della Fifa ha deciso di estendere le sanzioni imposte dalla Figc ai diversi funzionari calcistici affinché abbiano effetto a livello mondiale”, ha fatto sapere il Governo del calcio mondiale.
Plusvalenze Juventus, Paratici inibito anche al Tottenham
In conseguenza di ciò, l’inibizione di 30 mesi comminata dalla Caf della Figc a Fabio Paratici per i fatti compiuti quando era dirigente della Juventus sarà valida anche in Inghilterra. Dall’estate del 2021, infatti, Paratici è il direttore generale del Tottenham. Nei fatti, Paratici potrà continuare a lavorare all’interno del club di Londra, ma non potrà operare direttamente per portare avanti e soprattutto finalizzare trattative di mercato, firmare contratti e avere contatti con agenti e procuratori.
Plusvalenze Juventus, gli altri dirigenti inibiti
Paratici ad oggi è l’unico dirigente condannato per il caso plusvalenze a lavorare all’estero. In Italia, il provvedimento è già scattato per gli altri dirigenti della Juventus inibiti con la sentenza dello scorso 20 gennaio. Ricordiamo che, oltre a sanzionare la Juventus con 15 punti di penalizzazione in classifica, la Corte Federale d’Appello ha inibito per 2 anni Andrea Agnelli e Maurizio Arrivabene, per 1 anno e 4 mesi Federico Cherubini e per 8 mesi Pavel Nedved. Il 19 aprile è fissata l’udienza del Collegio di Garanzia del Coni che vaglierà il ricorso della Juventus contro la sentenza della Caf.