Paul Pogba si prepara a lasciare ufficialmente la Juventus, dopo aver visto ridurre la sua squalifica per doping da 4 anni a 18 mesi di stop. Il centrocampista francese vuole tornare a giocare, ma lo farà lontano da Torino. Su di lui, si sono accesi inevitabilmente i riflettori del calcio internazionale in vista del nuovo anno solare: ci pensa l’Olympique Marsiglia di Roberto De Zerbi, così come il Barcellona, al momento rappresenterebbe non più di una suggestione. Occhio al mercato arabo e alla MLS.
- Pogba scaricato dalla Juve, ecco perché non resterà a Torino
- Marsiglia su Pogba, ma ci sono anche MLS e Barcellona
- Pogba, ritorno in campo già a novembre: sarà protagonista della Kings Cup
Pogba scaricato dalla Juve, ecco perché non resterà a Torino
La sentenza del Tas ha cambiato il presente e il futuro di Paul Pogba. Originariamente squalificato per quattro anni, il centrocampista francese potrà tornare a disputare gare ufficiali a partire da marzo 2025 e iniziare ad allenarsi in via definitiva dal prossimo mese di gennaio, per ritrovare una condizione accettabile dopo due anni e mezzo di inattività.
E il rapporto con la Juve? Nessun dubbio, Paul Pogba non resterà a Torino e saluterà senza alcun rancore il club bianconero, per il bene di entrambe le componenti. Smisurato l’amore dell’ex Manchester United per la società piemontese, ma è proprio in onore di un gentlemen’s agreement che le parti si divideranno a circa 18 mesi dalla naturale scadenza del contratto, prevista per il 30 giugno 2026. L’ufficialità e il saluto sui canali social della Vecchia Signora potrebbe arrivare già in queste ore, in seguito alla prevedibile risoluzione consensuale.
Marsiglia su Pogba, ma ci sono anche MLS e Barcellona
Tutti pazzi per Pogba. L’imminente ritorno in campo del classe ’93 ha acceso i riflettori del mercato internazionale, complice il lavoro di procuratori e intermediari. In patria, dove Didier Deschamps sta pensando a un possibile reintegro in nazionale per il Mondiale 2026, Paul piace all’Olympique Marsiglia di Roberto De Zerbi, la cui area tecnica è guidata anche da Mehdi Benatia, ex compagno di Pogba alla Juve. Un’opzione che potrebbe concretizzarsi nei prossimi mesi, ma senza spese particolarmente folli da parte della società biancazzurra.
In MLS si starebbero muovendo più club per il talento cresciuto nelle giovanili dei Red Devils, con il nuovo campionato che inizierà proprio a marzo 2025, ma dalla Spagna continuano a rilanciare la notizia di un possibile interesse del Barcellona di Flick. Il manager tedesco, stando a quanto riferito da El Gol Digital, avrebbe chiesto un centrocampista con determinate caratteristiche, bravo nel palleggio e in zona realizzativa. La condizione fisica resta un’incognita importante, ma molto dipenderà dal calciatore e dalle richieste del suo entourage. Sullo sfondo, c’è sempre l’ipotesi Saudi League.
Pogba, ritorno in campo già a novembre: sarà protagonista della Kings Cup
In attesa del suo ritorno in campo in partite ufficiali, Paul Pogba tornerà ad essere protagonista sul terreno di gioco in occasione della prossima Kings Cup, torneo amichevole che coinvolge vecchie glorie del calcio mondiale. Secondo quanto riferisce il Daily Mail, infatti, il francese parteciperà alla competizione organizzata il 30 novembre a Dubai, allo stadio “Al Maktoum”, insieme a volti noti del calibro di John Terry, Roberto Carlos, David Villa, Michel Owen e Marouane Fellaini, senza dimenticare leggende quali Edgar Davids, Paul Scholes, Theo Walcott, Blaise Matuidi e David Silva.
Così come Roberto Carlos, Pogba giocherà 30 minuti, 15 per tempo, e indosserà una maglia speciale, restando esente da sanzioni arbitrali e non potendo essere segnalato in posizione di off-side. Regole particolari, fatte ad hoc per favorire lo spettacolo in campo. Tutto questo, a poco più di quattro mesi dal suo definitivo ritorno sulla scena.