Erano anni che in Italia provavano a riportarlo a casa. C’è riuscita la Virtus Bologna, e il colpo è di quelli che fanno notizia: Achille Polonara ha accettato la proposta biennale delle Vu Nere, ben contento di tornare nel bel Paese dopo aver girovagato in lungo e in largo per l’Europa (sognando l’NBA) nelle ultime quattro stagioni.
Il 31enne originario di Ancona si metterà a disposizione di Sergio Scariolo, ritrovando quel palcoscenico della LBA che salutò nel 2019 sfiorando lo scudetto con la Dinamo Sassari, battuta in gara 7 dalla Reyer Venezia nell’ultima serie di finale prima della nuova egemonia sull’asse Olimpia-Virtus.
- Un giro per l'Europa lungo quattro anni
- Il pelide Achille e l'intrigo Teodosic
- Milano risponde: Hines rinnova
Un giro per l’Europa lungo quattro anni
Polonara nelle ultime stagioni ha vestito le maglie di Saski Baskonia, Fenerbahce, Anadolu Efes e Zalgiris Kaunas, maturando esperienze importanti a livello di Eurolega e conquistando complessivamente tre titoli nazionali, uno per ognuna delle nazioni toccate nel corso del suo girovagare.
Il ritorno in Italia è propedeutico anche alla volontà chiara di affrontare con la nazionale del Poz il grande volo verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024, preceduto tra poco più di un mese dall’appuntamento con i mondiali in terra asiatica.
Il pelide Achille e l’intrigo Teodosic
La firma di Polonara, salutata simpaticamente dal social manager della Virtus con una foto dei primi versi dell’Iliade (riferita al “pelide Achille”), rappresenta un upgrade importante per Bologna, anche perché aggiunge un tassello di esperienza e qualità alla voce “italiani” (se ne devono schierare almeno 6 nella lista dei 12 a partita).
E arriva poche ore dopo l’annuncio dell’arrivo del play Bruno Mascolo, che nella sostanza sostituisce il partente Nico Mannion (finito al Baskonia) e della conferma di Isaia Cordinier. Chi nei piani della società non dovrebbe restare è Milos Teodosic, ma dopo che la trattativa con la Stella Rossa si è arenata (sembrerebbe per motivi economici) non è escluso un clamoroso colpo di scena con relativa conferma del serbo a roster, seppur ad oggi un suo addio appare assai più probabile.
Devontae Cacok, lungo americano di 26 anni con una manciata di gettoni di presenza in NBA tra Lakers e Spurs, è il nome più vicino a colmare la casella del sostituto del partente Jaiteh, che ha firmato a Monaco.
Milano risponde: Hines rinnova
Alla vivacità dei colpi messi a segni dalla Virtus dovrà provare a rispondere a breve Milano, che intanto ha incassato la conferma per un’altra stagione di Kyle Hines dopo le tre già vissute in maglia biancorossa.
Aspettando lumi sul destino di Gigi Datome, sempre incerto se proseguire per un’altra stagione o chiudere col basket giocato dopo i mondiali, voci in arrivo da Oltreoeceano parlano di una trattativa in dirittura d’arrivo per il francese Ismael Kagamate, scelto alla 46 dai Pistons nel Draft 2022, che dopo 4 stagioni al Paris proverà a misurarsi sul palcoscenico dell’Eurolega prima di prendere la strada dell’NBA.