Il PSG, come tutti gli altri club impegnati nei sorteggi per gli ottavi di finale di Champions League svoltisi ieri, hanno vissuto tre ore e mezza di montagne russe. Prima il primo sorteggio, dove il PSG era stato accoppiato al Manchester United in una stupenda sfida tra Messi e Ronaldo. Poi il marasma del “software”, il secondo sorteggio e la sfida col Real Madrid, col quale Messi ha un gran feeling a livello di gol.
Un club vale l’altro per il sette volte Pallone d’Oro, che a Marca ha fissato l’obiettivo del PSG:
“L’obiettivo del PSG è la Champions. La Champions è una competizione speciale per tutte le grandi squadre. Il trasferimento a Parigi è stato un cambiamento piuttosto grande, perché abbiamo vissuto per molti anni nello stesso posto: non è stato facile, ma stiamo molto bene, in una città spettacolare e in una delle migliori squadre al mondo. Siamo molto felici”.
Di seguito anche il pensiero dell’allenatore del PSG Mauricio Pochettino:
“Sarà un doppio confronto molto difficile, perché il Real ha un grande allenatore e grandi giocatori. Sono abituati a vincere in Champions, hanno tanta esperienza, e dunque sarà una gara molto difficile. Si giocherà a febbraio, l’attuale stato di forma conta poco: l’importante è arrivarci nelle migliori condizioni. La fortuna in questo senso è importante: eventuali infortuni potrebbero avere un peso in ottica qualificazione”.