Sarà un 2022 importante per Nairo Quintana, in cerca di riscatto dopo due annate piuttosto complicate vissute coi colori dell’Arkea-Samsic.
A parziale discolpa del colombiano ci sono i problemi fisici (e gli interventi chirurgici) che in questo periodo ne hanno seriamente inficiato il rendimento, problemi con cui, stando a quanto riferito alle radio colombiane, l’ex Movistar potrebbe ancora avere a che fare a breve.
“Non sappiamo se dovrò operarmi nuovamente, i medici stanno valutando, spero solo che la prossima stagione possa essere migliore di questa” ha ammesso candidamente Quintana prima di fare il punto su quanto vissuto dal 2020 in poi.
“Ho trascorso gli ultimi due anni con molte difficoltà a causa della pandemia e degli infortuni. Sono partito al Tour 2020 con le ginocchia rovinate, per questo sono stato costretto a fare gli interventi e ho accusato le conseguenze per tutto l’anno. Non ho potuto fare la preparazione fisica necessaria e ho passato tutto l’anno a lottare per la mia salute, cercando di essere positivo per riprendermi dal doppio incidente alle ginocchia. Non sono mai arrivato al livello massimo, mi sono dovuto accontentare di un buon livello medio ed è così che è andata avanti tutta la mia stagione”.
La speranza quindi è che, una volta scongiurata una nuova operazione, Quintana possa riaffacciarsi sui livelli palesati nello scorso decennio. In quest’ottica, lo scalatore classe 1990 ha già stilato un possibile calendario.
“A differenza di quest’anno, in cui sono partito dalle Baleari con la Challenge Mallorca, a gennaio inseriremo subito delle gare, a febbraio dovrei essere al Tour de la Provence per poi andare alla Parigi-Nizza e alla Volta Ciclista a Catalunya”.
Tutto ciò sarà fatto poi, ovviamente, per preparare uno dei Grandi Giri in calendario.
“Il Tour è il nostro grande appuntamento, ma c’è la possibilità di andare al Giro d’Italia e sarebbe bello per me poter tornare in questa corsa e fare bene” ha chiosato Quintana.