Dopo le fatiche dei preliminari, il trionfo all’esordio nel girone: l’Europa League è un’altalena di emozioni per il Milan e i suoi tifosi, sempre più convinti di sostenere una squadra ormai solida, capace di fare turnover senza accusare grandi scompensi. La vittoria per 3-1 sul Celtic ha regalato fiducia a tutto l’ambiente, ma anche dopo un risultato del genere non mancano le critiche.
Ravezzani boccia subito Dalot
Per Fabio Ravezzani, ad esempio, non è tutto oro quello che luccica: per il giornalista la partita del Milan è stata positiva, diversi rossoneri hanno offerto una prestazione sopra la sufficienza, ma non tutti.
“Buon Milan anche con molte riserve – ha scritto Ravezzani su Twitter – . Kjaer, Krunic, Diaz e Kessie i migliori. Tonali ancora in ritardo. Involuto e approssimativo Hernandez. Dalot pare non essere granché. Bravo e spietato Hauge nell’unica palla buona (non è poco)”.
Tra i nomi citati da Ravezzani, le bocciature più severe sono per i terzini: Theo Hernandez, per i tifosi uno dei top player della squadra, e Dalot, impiegato ieri da Pioli come titolare sulla fascia destra.
I tifosi rossoneri chiedono di avere pazienza
Le parole di Ravezzani, però, non sono condivise dai tifosi rossoneri. “Dalot era alla prima col Milan e non ha fatto male – il commento di Peppe – . Theo è stanco ma nell’unica discesa ha fatto l’assist per Diaz. Tonali lasciatelo crescere, l’anno scorso eravate tutti a criticare Bennacer e poi siete saliti sul carro”.
Anche Fabrizio difende il portoghese: “Però a Dalot diamo delle possibilità, che dici? Ha 21 anni… appena arrivato e prima partita”. “Mi scusi direttore – aggiunge Stefano – ma su Dalot prendo atto del suo ‘pare’… Ma cosa ci aspettavamo alla sua prima partita?”.
Per Beppe, invece, il problema del portoghese è esclusivamente atletico: “Dalot è in ritardo di condizione. Per me tempo un mese e diventa titolare della fascia destra”. Joker, invece, concorda con Ravezzani: “Dalot davvero non mi sembra granché a dire il vero. Degli altri, Diaz sta già dimostrando di essere un gran giocatore, da riscattare assolutamente. Leao ha grandi potenzialità ma deve maturare mentalmente”.