Perdita di bilancio ma situazione finanziaria solida. Negli ultimi giorni si è parlato molto di questione di “soldi” nel calcio italiano. Nella giornata di venerdì il Consiglio di amministrazione del Milan ha approvato il bilancio 2019-2020 che riporta una perdita di 195 milioni di euro. Ma allo stesso tempo il club ha fatto anche sapere che il costante supporto di Elliott, che “garantisce la stabilità finanziaria di Ac Milan, ha comunque consentito importanti investimenti, i cui effetti inizieranno a essere visibili nel prossimo futuro”.
La nuova politica rossonera
Non c’è dubbio infatti che la situazione in casa Milan sia cambiata decisamente nel corso degli anni. Il club rossonero ha infatti cominciato da tempo una politica di contrazione dei costi al punto che in questo momento è probabilmente tra il quarto e il quinto posto in Italia per quanto riguarda il monte ingaggi. Ma la strada verso una situazione economica completamente sana è ancora lunga.
L’opinione di Ravezzani
I 195 milioni di perdita approvati in bilancio hanno fatto molto discutere i tifosi, è evidente che la situazione legata al Covid e al mancato introito da stadio abbia generato un problema, ma per Fabio Ravezzani il Milan ora deve guardare al futuro. Il giornalista su Twitter scrive: “L’unica cosa che va detta del Milan è che malgrado la pessima gestione di questi due anni e mezzo, Elliott ha risorse e interesse per garantire il futuro tranquillo del club. Il che non è poco di questi tempi”.
La reazione dei social
Ma le situazione economiche sono viste sempre con preoccupazione dai tifosi come fa notare anche Pietro: “Quello che non capisco è come sperano di guadagnarci se ogni hanno devono ripianare 10-150-200 milioni. Tra 2 o 3 anni ci avranno rimesso tanti soldi che il prezzo di vendita sarà sopra al miliardo”.
E c’è chi tra i tifosi è anche pessimista sul futuro piano della società mirato a un risanamento dei conti per poi provare la cessione del club: “Azzeramento debiti, rivalorizzazione rosa, Stadio, cessione a una nuova proprietà e addio Elliott”.