Alvaro Morata in versione “Notti europee”. L’attaccante spagnolo ha sempre avuto un feeling per le grandi occasioni e anche nel match di Champions League tra Real Madrid e Milan non ha voluto smentirsi.
L’esultanza con il gesto dei baffi
Alvaro Morata ha portato in vantaggio il Milan nel secondo tempo con la rete dell’1-2 e a differenza di quanto fatto in altre occasioni in passato, il giocatore spagnolo ha mimato un gesto come a ricordare quello dei baffi. In Spagna le immagini hanno fatto il giro dei social e anche i principali siti iberici si sono chiesti i motivi di questa esultanza. C’è chi ha letto dietro questa scelta una frecciata polemica nei confronti della sua ex squadra, mentre chi ha deciso di attribuirla al movimento “Movember”, un evento annuale che si tiene proprio nel mese di novembre che invita a sensibilizzare e a raccogliere fondi per le malattie che colpiscono in particolare gli uomini.
Morata, bestia nera del Real
Un figlio del Real Madrid che si è trasformato in una bestia nera. Alvaro Morata è nato proprio nelle giovanili del club spagnolo facendo tutto il percorso e arrivando poi in prima squadra. Ma l’amore non è mai scoccato con l’attaccante che ha cominciato la sua carriera di giramondo. Una carriera che lo ha portato anche dall’altra parte di Madrid, sponda Atletico. E nel corso del tempo il centravanti del Milan si è preso le sue rivincite visto che quello di stasera è il settimo gol realizzato contro i Blancos, che ha colpito con particolare incidenza in Champions League. E’ lui il giocatore che ha segnato più gol contro il Real in Europa.
I fischi del Bernabeu
E’ stata una serata in cui i tifosi del Real Madrid hanno fatto sentire più di una volta la propria voce sin dall’inizio della partita e anche prima. A beccarsi una bella dose di fischi è stato proprio Morata con i tifosi dei Blancos che lo hanno preso di mira nel momento della lettura delle formazioni. Poi i fan spagnoli se la sono presi anche con la Uefa dopo la mancata assegnazione del pallone d’oro a Vinicius