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Real Madrid più forte della stanchezza, Mbappè stende il Villarreal. Lo sfogo di Ancelotti: "La prossima volta non ci presentiamo"

I Blancos, tornati in campo a 66 ore di distanza dopo la sfida Champions con l’Atletico, vincono in trasferta ma arriva la presa di posizione del club: “Mai più in campo senza 72 ore di riposo”

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Gerry Capasso

Gerry Capasso

Giornalista

Per lui gli sport americani non hanno segreti: basket, football, baseball e la capacità innata di trovare la notizia dove altri non vedono granché

Il Real Madrid non ferma la sua corsa, la squadra di Carlo Ancelotti nonostante un solo allenamento riesce a imporsi in rimonta sul campo del Villarreal e si riprende momentaneamente la testa della classifica della Liga (con il Barcellona che però deve recuperare due partite).

La vittoria sul Villarreal

Non era semplice tornare in campo dopo l’incredibile doppia sfida di Champions League contro l’Atletico Madrid. Ancelotti, nella conferenza stampa prepartita, aveva espresso tutto il suo malumore per il fatto di dover affrontare un match con sole 66 ore di riposo. E un po’ di stanchezza il Real l’ha dimostrato ma nella trasferta contro il Villarreal ha messo in campo anche tutto il suo talento, in particolare quello di Kylian Mbappè che grazie alla sua doppietta ha ribaltato il vantaggio iniziale di Foyth. Le merengues salgono così al primo posto momentaneo in classifica con 60 punti, il Barcellona è secondo a 57 (ma con 26 match giocati) mentre l’Atletico è terzo a 56 con 27 partite disputate.

La decisione del club: “Mai più”

Ieri le parole di Carlo Ancelotti, ora il Real Madrid sembra deciso di passare dalle parole ai fatti. L’annuncio arriva da Real Madrid Television che rivela: “Il club non giocherà più senza aver ottenuto almeno 72 ore di riposo dalla partita precedente. E per quello chiederà la protezione da parte della Fifa”. La presa di posizione della società arriva dopo che i Blancos sono stat costretti ad affrontare la sfida con il Villarreal a distanza di sole 66 ore dalla massacrante sfida di Champions League contro l’Atletico Madrid. Una presa di posizione che sfida apertamente il presidente Tebas, con cui da tempo c’è una guera aperta.

Lo sfogo di Ancelotti

E dopo il match alla presa di posizione del club, si aggiunge anche quella di Carlo Ancelotti: “Questa è l’ultima volta che giochiamo una partita con meno di 72 ore di riposo, la prossima volta non ci presentiamo. Abbiamo chiesto alla Liga di cambiare il giorno della partita due volte ma non è successo nulla. Dobbiamo ringraziare questi giocatori per il loro enorme sforzo”.

La raccomandazione della Fifa

Il club spagnolo fa riferimento a una raccomandazione della Fifa che risale al marzo del 2023, quando la federazione internazionale stabilì che nel rispetto della salute dei giocatori il riposo minimo tra una gara e l’altra, una regola che verrà implementata sia in occasione del Mondiale per club che della Coppa del Mondo del 2026.

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