Sembra passata una vita sul volto di Helmut Marko, dopo il triste epilogo del weekend australiano. Invece sono passati solo quindici giorni e sembra che il mondo si sia capovolto. Dalla tristezza, o meglio dalla delusione dell’ultimo Gp, al sorriso e alla gioia di ieri pomeriggio.
Se all’Albert Park le Red Bull avevano conquistato solo un secondo posto con il messicano Perez e visto il ritiro di Verstappen, a Imola la realtà vede una doppietta della scuderia austriaca: un primo e secondo posto che torna a dare stimoli, ma soprattutto morale al campione del mondo in carica e atutto il team.
“Siamo stati bravi ma anche coraggiosi, perchè abbiamo rischiato istallando il nostro aggiornamento con una sola sessione di prove libere a disposizione. Gara difficile e molto snervante, i 60 giri sono stati lunghissimi”. Queste le parole del manager dopo la gara-riscatto di Verstappen.
Più di così non poteva fare: il risultato di Max è una risposta a quanto accaduto in Australia. Non abbiamo mai perso la speranza di vincere il titolo, tutto il campionato è ancora aperto.
In futuro ci saranno altri duelli con la Ferrari: la sfida è aperta e serrata. Loro hanno due piloti molto competitivi, non dobbiamo mollare, dobbiamo continuare a lavorare a pieno regime. Max e Sergio sono anche loro due ottimi piloti e lo hanno dimostrato: sono ottimista per le prossime corse”.