La clamorosa eliminazione dal Mondiale 2018 dell’Italia continua a far discutere. Il Ct Ventura ha chiesto scusa a tutti gli italiani ma, di fatto, non ha ancora ufficializzato le sue dimissioni, dichiarando che, prima, deve parlare con i vertici del calcio italiano. E dire che, come riportato da Sky, l’attuale allenatore della Nazionale era già stato ad un passo dal “farsi da parte”. Al termine del k.o. in terra svedese, infatti, Ventura, dopo un confronto serrato con la squadra, sarebbe giunto a minacciare di dimettersi.
C’è chi crede che i cambi di modulo e di formazione adottati da Ventura nello spareggio siano la dimostrazione della frizione tra senatori e Ct. Buffon, sulla questione, ha ribadito come non ci sia stato nessun problema con Ventura “colpevole come tutti noi”, usando le parole dello stesso capitano azzurro nel post match della sfida di San Siro.
Comunque sia, i media sono già scatenati per individuare il nuovo Ct della Nazionale. Con Ventura ormai destinato a farsi da parte (nel nuovo contratto, firmato qualche mese fa con scadenza 2020, c’è una clausola che, in caso di mancato accesso ai Mondiali, comporta l’opzione esonero), tanti i nomi in gioco, tutti di alto profilo. Il sogno sarebbe Ancelotti, uomo di grande esperienza e, attualmente, ancora senza squadra. In alternativa, attenzione a Mancini. Ora alla guida dello Zenit, l’ex tecnico dell’Inter ha, più volte, ribadito come il suo desiderio sia allenare, un giorno, la Nazionale. C’è anche chi spera in un clamoroso ritorno di Conte (cercato, però, anche da tanti altri top club) o l’approdo, sulla panchina azzurra, di Allegri, forse vicino al capolinea per quanto concerne la sua avventura alla Juventus. Se la scelta cadrà su un allenatore attualmente impegnato con un club, bisognerà attendere fino al prossimo giugno per “ufficializzarlo” come nuovo Ct. Da qui la necessità di un traghettatore come Di Biagio.
SPORTAL.IT