Sono giorni da incubo per Franck Ribery. L’attaccante della Fiorentina domenica è stato costretto ad uscire per infortunio (poi rivelatosi non grave) durante la partita contro il Parma e al ritorno a casa si è ritrovato la sua villa di Bagno a Ripoli svaligiata da alcuni ladri che hanno agito in sua assenza.
Il campione francese ha chiamato immediatamente i carabinieri, che hanno perlustrato l’area senza trovare tracce. Secondo le indiscrezioni, tra le altre cose i malviventi hanno rubato due orologi Rolex, un bracciale di Cartier della moglie, vari monili in oro.
Spaventato e furente, Ribery si è sfogato in francese su Instagram: “Al ritorno dalla vittoria contro il Parma, sono rientrato a casa mia. La mia casa in Italia, Paese nel quale ho deciso di proseguire la mia carriera dopo tanti anni a Monaco. Ecco quello che ho trovato…”.
“Dunque, mia moglie ha perso qualche borsetta, qualche gioiello, ma grazie al Cielo niente di essenziale. Quello che mi scuote è l’impressione di essere vulnerabile, di avere i pantaloni abbassati, e questo, questo non lo accetto! Grazie a Dio, mia moglie e i miei figli sono al sicuro a Monaco, ma come faccio ad essere sereno oggi? Come faccio/facciamo a sentirci bene qui, oggi, dopo tutto questo?”.
Ribery nella sua rabbia accenna anche alla possibilità di andarsene: “Non corro dietro i milioni, grazie a Dio non mi manca niente, in compenso corro sempre dietro a un pallone, perché è la mia passione. Ma, passione o meno, la mia famiglia passa avanti a tutto, e noi prenderemo le decisioni che saranno necessarie al nostro benessere”.