“Era la mia prima volta, ho detto vediamo come mi comporto, ora la cosa più importante è congratularmi con Rafa: il 14esimo Roland Garros, il 22esimo Slam. Oggi ho avuto la sensazione di quello che si prova a giocare contro di te in finale, non sono la prima vittima, ce ne sono stati tanti prima di me”. Lo ha detto il tennista norvegese Casper Ruud, ritirando il premio per il secondo classificato al Roland Garros, dopo aver perso la finale con Rafael Nadal.
Sconfitto 6-3 6-3 6-0 dal tennista maiorchino, Ruud non ha potuto far altro che ringraziare per lo splendido cammino che lo ha portato in finale: “A te, alla tua famiglia, al tuo team, mi avete fatto entrare a braccia aperte nella vostra accademia, siete di ispirazione. Io spero di continuare questo viaggio ancora per tanti anni. Grazie alla città di Parigi e a tutte le persone che sono venute a incoraggiarci in queste due settimane, sono state due anni difficili a causa del Covid e vedere 10mila persone qui per la finale mi ispira, e mi dà una motivazione per tornare”.