Dalle pagine del Corriere dello Sport, il neo Campione d’Europa Bryan Cristante si racconta all’inizio della nuova stagione sportiva con la Roma. Il centrocampista azzurro, ancora in vacanza dopo la grande cavalcata di Wembley, ma già da ora sembra felicissimo dell’arrivo di Mourinho, con cui ha scambiato solo qualche parole ma che, dice, ha già portato aria nuova a Trigoria. Ecco le sue parole:
“Quella dell’anno scorso non è stata una stagione positiva, ma non ho rimpianti. Abbiamo avuto diversi problemi, ma quest’anno voltiamo pagina, è arrivato un grande allenatore e sicuramente dovremo migliorare. Con Mourinho per ora ho fatto solo due chiacchiere veloci. I complimenti per l’Europeo e il benvenuto. L’entusiasmo non ci è mai mancato, però quando le cose non vanno per il verso giusto si perde inevitabilmente convinzione. Con l’arrivo di Mourinho, certamente si respira un’euforia che prima non c’era“.
Inoltre, l’ex giocatore dell’Atalanta riprende anche il discorso Euro 2020, dove il giovane è stato fondamentale anche nella finale contro l’Inghilterra:
“E’ stata importante per tutti, per la Nazione, non si vinceva da 53 anni questo titolo, farà bene a tutto il movimento e abbiamo fatto trascorrere belle serate agli italiani. Credo di aver fatto la mia parte, ho dato il mio contributo ogni volta che sono entrato in campo. La forza di questa Nazionale è stata questa: tutti hanno remato dalla stessa parte e abbiamo saputo mettere il gruppo davanti a tutto […] Da tre anni Mancini lavorava sul gruppo. La vittoria dell’Europeo è stata la ciliegina sulla torta, il coronamento di un lavoro che parte da lontano. Il gruppo che è stato creato è importante e andremo avanti in questa direzione”.