Roma ko a Firenze, tifosi infuriati: nel mirino non c'è solo l'arbitro

Il rigore generoso concesso in avvio alla formazione viola fa scoppiare il putiferio sui social: ma molti sostenitori giallorossi fanno mea culpa.

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Dalle notti magiche in Europa alle serate amare in campionato. Cambia lo scenario e cambiano anche i risultati per la Roma, che al Franchi dice addio alle speranze di strappare un risultato positivo, di fatto, dopo appena 10′. Tanti i dubbi per il rigore che spiana la strada al successo viola, ma anche grandi perplessità per una condizione dei giallorossi apparsa non ottimale. Unica nota lieta di giornata: il ritorno in campo di Spinazzola dopo il lungo stop, proprio nelle battute finali della partita.

Fiorentina-Roma: dubbi sul penalty per i viola

Pronti via e i viola passano in vantaggio grazie a un rigore concesso dopo consulto Var per un contatto, a dire il vero impercettibile, tra Karsdorp e Gonzalez. L’ex arbitro Marelli dice la sua su Dazn: “Faccio fatica a comprendere la concessione di questo calcio di rigore, che ritengo eccessivo. Il contatto tra Gonzalez e Karsdorp è davvero minimo”. Sui social è bufera. “Stavolta tocca a Guida, dove lo manderanno ad arbitrare? Intanto ci rubano punti!”, tuona Roberto. “Cambiata la partita”, si lamenta Cesare. “Non stiamo facendo granché, ma rigore regalato: non c’è nessun tocco, c’è tanta malafede”, aggiunge Mauro.

La Fiorentina raddoppia e la Roma non reagisce

Poi arriva il raddoppio di Bonaventura e dopo 10′ i giallorossi si ritrovano sotto di due gol. “Il rigore è stato molto generoso ma noi non ci siamo proprio”, ammette Francesco. “Ulteriore dimostrazione che non puoi fare coppe e campionato con 13 giocatori. Giocano sempre gli stessi”, sottolinea Piero. “Stanchi, lenti e senza gioco…che purtroppo è una costante”, l’analisi di Massimo. Mentre Pasquale fa una surreale proposta: “Giochiamo con la Primavera fino al 20 maggio… perlomeno arriviamo riposati alla finale di Tirana“.

Mourinho cambia, ma la Roma è fuori dal match

Nella ripresa Mourinho prova a mischiare le carte, entrano Zaniolo e altri big ma la musica non cambia. Robby se la prende con un difensore: “Ibanez non può giocare in serie A”. Fausto invece attacca mezza squadra: “Non possiamo andare avanti con Mancini e Ibanez in difesa e Cristante e Sergio a centrocampo”. Passano i minuti e Gianluca è disincantato: “Mou può lanciare chiunque, non ci sono con la testa”. Giorgio è preoccupatissimo: “Ci tocca vincere la finale altrimenti l’Europa ce la scordiamo”.

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Roma ko a Firenze, tifosi infuriati: nel mirino non c'è solo l'arbitro Fonte: Ansa

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