“L’obiettivo è sempre vincere la prossima partita”, lo ha detto l’allenatore della Roma, Josè Mourinho, all’agenzia ‘Lusa’ nell’intervista per celebrare lo Special One che domenica toccherà quota mille panchine contro il Sassuolo all’Olimpico. “Non ho mai pensato di raggiungerle, ne le ho mai contate o mi sono preoccupato.
Ma quando mi hanno detto che ne mancavano otto o nove, allora l’ho notato e ho iniziato a fare i conti”, ha detto il portoghese che si è soffermato anche su altri numeri.
“Novantamila minuti, più i vari recuperi… Sono tanti! Ma non è cambiato nulla in me – assicura il tecnico della Roma -, nella mia essenza come persona o allenatore. Tutto ciò che accade mi dà una sensazione di ‘déjá vu’, sembra che già mi sia successo tutto e nulla mi sorprende. In fondo è questo il valore dell’esperienza, un capitale che molti tendono a svalutare, ma che, sia nel calcio che nella vita, ha un valore molto grande”.