Bacary Sagna in un’intervista alla Gazzetta dello Sport spiega la scelta di vestire la maglia del Benevento: “Sapevo delle difficoltà che stava affrontando in classifica perché avevo visto il video del gol del portiere Brignoli al Milan ed ero rimasto incuriosito da quella storia e stupito dall’esultanza di quella tifoseria. Così, quando il mio agente mi ha detto che c’era questa possibilità, ho deciso di andare a parlare di persona con il presidente Vigorito. Appena mi ha spiegato il suo progetto, ho avuto chiara la percezione che dovevo solo rimettermi a posto fisicamente e dare una mano al Benevento. Non è facile incontrare gente così oggi nel calcio, lui parla della squadra come se fosse una figlia. Ho trovato questo aspetto davvero speciale e sono molto felice di essere qui”.
“La serie A? Secondo me è di ottimo livello, dopo la Premier League è il miglior campionato che c’è. Tatticamente le squadre sono molto preparate e su questo aspetto si lavora più che in Inghilterra, dove però l’intensità è più alta. Comunque, tutte le formazioni hanno buoni calciatori anche se Juve, Napoli e Roma mi sembrano migliori delle altre. Non sono sorpreso di aver trovato un torneo molto competitivo, lo guardavo sempre da bambino”.
De Zerbi: “È un piccolo Guardiola perché cura tutti i dettagli e vuole sempre che giochiamo la palla e che ci muoviamo insieme. Tiene moltissimo a questo aspetto. Chi mi ha sorpreso? Il giovane Brignola. Nel dribbling stretto è bravissimo, ha tutto per diventare un grande giocatore a patto di lavorare duro sempre”.
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