Partita incredibile al Ferraris, con i padroni di casa della Sampdoria che pareggiano contro l’indomito Cagliari di Semplici, capace di segnare all’ultimissimo secondo dopo che i blucerchiati avevano precendentemebte ribaltato la gara dopo l’iniziale vantaggio rossoblù.
Ranieri sceglie Ekdal ed Adrien Silva, con Keita in avanti insieme a Quagliarella. Semplici recupera Rugani, titolare, e Simeone, che si siede in panchina: nei rossoblù dentro Lykogiannis dopo la squalifica, mentre Pavoletti è nuovamente la punta centrale.
Pronti via, il Cagliari si fa subito pericoloso, dimostrando di voler confermarsi dopo i primi due successi dell’era Semplici. La Sampdoria sbanda e al minuto 11 subisce il goal dello svantaggio: Lykogiannis dalla sinistra per Pavoletti, sponda per Joao Pedro che si vede respingere il tiro da Audero prima di ribadire in rete.
La reazione della Sampdoria è solamente nel contropiede che vede Keita cadere in area per mano di Rugani: Giacomelli indica il dischetto, prima di un check VAR che presenta Quagliarella in fuorigioco. Niente ammonizione al centrale rossoblù e niente tiro dal dischetto per i liguri.
Il Cagliari è più propositiva, mentre la Sampdoria fatica enormemente ad impegnare Cragno anche nella ripresa. I rossoblù invece mettono in costante apprensione Audero con giocate di fino: il portiere blucerchiato non si fa sorprendere però sulle sortite offensive sarde, con le conclusioni di Nainggolan e Pavoletti.
Quest’ultimo, ammonito, dovrà saltare il prossimo turno di campionato contro la Juventus. Un po’ di nervosismo per l’ex Napoli, che ha rischiato in almeno due occasioni il doppio giallo e dunque l’espulsione. Per la Sampdoria due soli squilli con i tentativi di Ramirez e Quagliarella dalla distanza, però, infruttuosi.
A pareggiare la gara è così il goleador meno atteso, visto l’ultimo goal in carriera nel 2014: contropiede sulla fascia destra, palla a Bereszynski che di controbalzo fulmina Cragno all’improvviso. Al minuto 78 la Sampdoria pareggia e ritrova entusiasmo, tanto da ribaltare la gara tre minuti più tardi: è il neoentrato Gabbiadini ad esplodere il mancino, superando Cragno per la seconda volta in pochissimo tempo.
Semplici inserisce Cerri, Calabresi e Pereiro per provare a recuperare la sfida, di fatto riuscendoci: è però Nainggolan, al minuto 96, a segnare da fuori area con un gran destro la rete del 2-2 finale.
IL TABELLINO E LE PAGELLE
SAMPDORIA-CAGLIARI 2-2
MARCATORI: 11′ Joao Pedro (C), 78′ Bereszynski (S), 81′ Gabbiadini (S), 97′ Nainggolan (C)
SAMPDORIA (4-4-2): Audero 6.5; Bereszynski 7, Ferrari 5.5, Colley 5.5, Augello 5.5 (46′ Ramirez 6); Candreva 6 (88′ Damsgaard sv), Adrien Silva 6, Ekdal 6 (63′ Thorsby 6), Jankto 6; Quagliarella 6 (88′ Yoshida sv), Keita 5 (63′ Gabbiadini 7).
CAGLIARI (3-4-1-2): Cragno 6; Rugani 6 (87′ Calabresi sv), Godin 6.5, Ceppitelli 6; Nandez 6.5, Marin 6 (87′ Gaston Pereiro sv), Duncan 6.5, Lykogiannis 6 (93′ Cerri sv); Nainggolan 7; Joao Pedro 7 (75′ Simeone 6), Pavoletti 6.5.
Arbitro: Giacomelli
Ammoniti: Godin (C), Pavoletti (C), Colley (S), Lykogiannis (C), Gabbiadini (S), Thorsby (S)
Espulsi: –