“Per la seconda volta nel giro di mesi mi trovo nuovamente a dover prendere le massime distanze da episodi violenti e inqualificabili commessi da persone ricollegabili al mio cognome ma con le quali da moltissimi anni ormai ho chiuso ogni tipo di rapporto”.
Sceglie ancora una volta Instagram, Gianluca Scamacca, per prendere le distanze da quanto accaduto a Fidene, nell’estrema periferia di Roma, e che ha visto come protagonista il nonno.
La ricostruzione dell’aggressione del nonno di Scamacca
L’uomo, come ha riportato nella giornata di giovedì Il Messaggero, è stato arrestato dopo avere minacciato con un coltello in un locale un cliente e costringendo a intervenire le forze dell’ordine, che lo hanno disarmato e fermato contestandogli diversi reati.
Un episodio increscioso avvenuto a pochi mesi di distanza dall’aggressione a Trigoria messa in atto dal padre dell’attaccante: nel maggio scorso il papà di Scamacca si era introdotto nel campo danneggiando alcune macchine con una mazza da baseball e urlando di voler parlare con Bruno Conti.
Episodi di indubbia gravità, dai quali Gianluca – stimato dal ct azzurro Roberto Mancini e nel giro della Nazionale – ha preso immediatamente le distanze, affermando ancora una volta di non avere alcun rapporto con il padre e la sua famiglia.
Il post su Instagram di Scamacca
“Ribadisco ancora una volta”, continua Scamacca su Instagram, “che io sono cresciuto con mia madre e mia sorella e che sono loro per me la mia famiglia. Nessun altro. Spero quindi di non dover più essere collegato in futuro a notizie e resoconti che riguardano persone esterne al ristretto nucleo familiare formato da me, mia madre e mia sorella.
Vorrei essere giudicato per quello che faccio in campo e fuori senza dover pagare, a livello di immagine e di considerazione dell’uomo che sono, per comportamenti irresponsabili di persone che io non riconosco più da tempo come facenti parte dei miei affetti e della mia famiglia”.
Secondo quanto aveva riferito Il Messaggero, il nonno di Gianluca Scamacca era stato immobilizzato e disarmato dagli agenti intervenuti per calmarlo e poi arrestato per minacce aggravate, detenzione di un’arma e resistenza a pubblico ufficiale.
VIRGILIO SPORT