Virgilio Sport

Schumacher duro con Vettel: "una mucca non diventa tigre in un giorno"

Il commentatore Sky Germania, Ralf Schumacher analizza l'avvio di stagione dell'Aston Martin e non lesina accuse pesanti a Vettel e Stroll

Pubblicato:

Lorenzo Marsili

Lorenzo Marsili

Sport Specialist

Giornalista pubblicista, redattore, divulgatore. E' una delle anime video del sito: racconta in immagini un evento e lo fa come pochi altri

Intervistato dal quotidiano tedesco Sport Bild, l’ex pilota di F1 Ralf Schumacher non ha risparmiato dure critiche al connazionale ex Ferrari Sebastian Vettel e all’Aston Martin.

I dubbi di Schumacher su Vettel

Alla richiesta di un parere sul quattro volte campione del mondo, l’opinionista di Sky Germania ci è andato giù pesante:

Sebastian si sta occupando di molte cose anche al di fuori della F1 e, certamente, ha il diritto di farlo. Però, secondo me, la sua preoccupazione principale dovrebbe essere quella di tenere sotto controllo il compagno di scuderia. Per esempio: l’anno scorso Sergio Perez è sempre stato due-tre decimi più veloce di Lance Stroll e correva nelle stesse condizioni e con la stessa auto di Vettel. Oggi, quando vedo lo stesso Perez in Red Bull con Max Verstappen, penso che per Seb dovrebbe essere semplice essere costantemente più veloce di Lance. Dovrebbe farlo, se tiene alla squadra e vuole portarla alto.

Schumacher e la scorciatoia di Vettel

L’Aston Martin non sta mantenendo le previsioni di inizio stagione: Vettel è decimo, Stroll dodicesimo e la scuderia è solo sesta nella classifica costruttori, ben distante dalle posizioni di vertice. Con il pluricampione del mondo al voltante e un progetto ambizioso, le cose non stanno certamente andando come sperato da Lawrence Stroll quando ha acquistato la Force India e riportato nel Circus il marchio Aston Martin. Sulla questione, anche Schumacher non nasconde le sue perplessità e sgancia la bomba su Vettel e il magnante canadese:

A prima vista, la scelta di Seb di prendere una scorciatoia per tornare in alto con i soldi di Lawrence Stroll può certamente sembrare una mossa furba. Per raggiungere risultati occorre però avere nel team anche i dipendenti giusti. Non è così semplice, non si trasforma una mucca in una tigre da un giorno all’altro.

Schumacher sul futuro incerto dell’Aston Martin

Come a dire: i soli da soli non garantiscono il successo. Ma dietro a questa situazione complicata, Schumacher rivela anche problemi di altra natura in seno all’Aston Martin:

Ho sentito che ci sono molti problemi interni alla scuderia. Abbiamo visto ingegneri lasciare perché delusi dal progetto. Come dichiarato dalla stesso Stroll che l’obiettivo dell’Aston Martin si quello di arrivare il prima possibile a vincere il mondiale. Questa è la motivazione che ha spinto Lawrence Stroll a investirci. Nel caso non dovessero arrivare i risultati sperati, Stroll potrebbe anche ripensarci e iniziare a chiedersi per quanto tempo possa ancora permettersi di tenere il figlio Lance in cabina di pilotaggio.

Leggi anche:

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Non farti bloccare dalle paure

Caricamento contenuti...