Nicolò Fagioli è stato il primo calciatore andato incontro a una sanzione per la bufera scommesse: sette mesi di squalifica, più altri cinque da scontare attraverso prescrizioni alternative. Mentre la fidanzata del giovane calciatore della Juve è stata costretta a disattivare i commenti del suo profilo Instagram per gli insulti ricevuti, arrivano anche le parole della mamma di Fagioli.
- Bufera scommesse: le parole della madre di Fagioli
- La fidanzata di Fagioli insultata sul web: cosa è stata costretta a fare
- Fagioli, la squalifica e il pieno sostegno della Juventus
Bufera scommesse: le parole della madre di Fagioli
La donna ha avuto un ruolo fondamentale nella vicenda. Già, perché è stata proprio lei ad accorgersi dei problemi di ludopatia del figlio, arrivando addirittura a bloccargli il conto bancario. Un gesto forte, eclatante, per amore nei confronti di Nicolò, oggi assistito dal dottor Paolo Jarre, direttore del Dipartimento di patologia delle dipendenze dell’Asl Torino 3. “La verità è che in questa vicenda siamo tutti vittime. Verrà il momento di raccontare” ha detto la madre di Fagioli a ‘La Repubblica’.
La fidanzata di Fagioli insultata sul web: cosa è stata costretta a fare
Già Fagioli era stato costretto a chiudere il suo profilo Instagram per via dei numerosi insulti ricevuti. Lo stesso è toccato a Giulia Bernacci, fidanzata del 22enne di Piacenza, che si è vista obbligata a disattivare i commenti alle sue foto postate su Instagram a causa del gran numero di pesanti offese dirette al compagno. La modella, che vanta 41mila follower sul popolare social newtork, non pubblica foto da una settimana.
Fagioli, la squalifica e il pieno sostegno della Juventus
In seguito all’accordo con la Procura federale per il patteggiamento, il centrocampista ex Cremonese ha subito una squalifica di 12 mesi, cinque dei quali, però, sono stati commutati in prescrizioni alternative (più un’ammenda di 12.500 euro). La sanzione è scattata il 19 ottobre, per cui Fagioli potrebbe essere a disposizione della Juve per l’ultima gara di campionato in casa contro il Monza in programma il 26 maggio.
Ieri, attraverso una nota ufficiale, il club bianconero si è schierato al fianco del calciatore “fornendo al ragazzo il necessario supporto nello svolgimento del piano terapeutico indicato e, come espressamente previsto nell’accordo, collaborando con la Federazione anche per individuare i cicli di incontro previsti”.