Lo scandalo scommesse si arricchisce di un nuovo capitolo. Sandro Tonali ha infatti smentito Nicolò Fagioli, secondo cui era stato l’ex Milan oggi al Newcastle a suggerirgli di puntare sulla piattaforma illegale Icebet. La versione dell’ex Brescia è differente, così come la sua posizione. Intanto la Procura cerca di chiudere al più presto il caso Tonali, intenzionato a patteggiare proprio come ha già fatto Fagioli.
- Tonali smentisce Fagioli: la versione dell'ex Milan
- Tonali ha confessato di aver scommesso sul calcio e sul Milan
- Caso Tonali da chiudere quanto prima: i prossimi step
- Scandalo scommesse, ecco quanto rischia Tonali
Tonali smentisce Fagioli: la versione dell’ex Milan
Fagioli, punito con sette mesi di squalifica più cinque di pene alternative, aveva riferito che era stato Tonali a consigliargli di scommettere su Icebet e che “nell’ambiente si vociferava che anche lui avesse ingenti debiti in giro”. Diversa la versione fornita da Tonali al procuratore federale Giuseppe Chinè: ha infatti detto di non avere debiti, né di aver mai voluto o dovuto coinvolgere altri colleghi. Insomma, era solo uno scommettitore.
Tonali ha confessato di aver scommesso sul calcio e sul Milan
Il centrocampista del Newcastle, che ha saltato il doppio impegno della Nazionale dopo il blitz delle forze dell’ordine nel ritiro di Coverciano, ha ammesso di aver scommesso sul calcio e anche sul Milan, di fatto violando i dettami dell’articolo 24 del Codice di giustizia sportiva. Avrebbe però specificato di aver puntato sempre sulla sua squadra vincente “come incentivo”.
Caso Tonali da chiudere quanto prima: i prossimi step
L’intenzione, a quanto pare, è di accelerare i tempi, per quanto il caso sia particolarmente delicato, avendo il calciatore confessato di aver puntato anche sulla propria squadra. Lunedì è previsto un incontro tra i legali di Tonali, che non sarà presente, e il procuratore federale Chiné con l’obiettivo di trovare un accordo già prima della sfida di Champions League di mercoledì tra Newcastle e Borussia Dortmund, così da quantificare anche la squalifica, che sarà più lunga rispetto a quella inflitta a Fagioli.
Scandalo scommesse, ecco quanto rischia Tonali
Tempi stretti, si diceva. Affinché si formalizzi il patteggiamento, è necessario che, una volta raggiunta l’intesa tra le parti, arrivi l’ok del Procuratore generale dello sport presso il Coni e che si informi poi la Uefa per applicare la sanzione anche in Inghilterra.
Quanto rischia Tonali? Il 23enne originario di Sant’Angelo, poco distante da Lodi, potrebbe andare incontro a una squalifica di almeno un anno più cinque mesi di prescrizioni alternative. Ma i magistrati di Torino intendono comunque investigare ancora sul ruolo di Tonali nell’ambito delle scommesse illegali: in caso di novità eclatanti, potrebbe essere aperto un altro fascicolo.