La delusione per la sconfitta, con conseguente eliminazione dalla Champions, è stata enorme: l’Inter forse si era illusa che sarebbe stato facile battere il Barcellona-B ma ha scoperto a sue spese come l’Europa non regali niente a nessuno. Nella notte dei sogni infranti i tifosi hanno attaccato diversi giocatori, che hanno reso al di sotto delle aspettative, e se la sono presa soprattutto con Lazaro e Biraghi.
L’ACCUSA – Il terzino ex viola è stato effettivamente tra i peggiori in campo ma la cosa peggiore della gara l’ha fatta senza pallone in campo. Il giocatore è stato inquadrato mentre si riprendeva da un infortunio, seduto sull’erba, e le telecamere si sono soffermate sui suoi parastinchi.
LO SCANDALO – Il giocatore nerazzurro indossava un parastinco nero con immagini e frasi di indubbia estrazione fascista. Cosa che non è sfuggita a nessuno scatenando una vera e propria bufera sui social.
LE REAZIONI – Gli stessi tifosi dell’Inter sono indignati: “Pessimi, indegni i parastinchi fascisti di Biraghi, ben inquadrati dalla telecamera involontariamente. Ecco, forse queste persone meritano uscire da ogni competizione, perché in Europa, in altri campionati, sarebbe venduto o fuori rosa” o anche: “Biraghi gioca coi parastinchi guai ai vinti. Vendete ‘sto pagliaccio”.
L’INDIGNAZIONE – Non bastavano i fischi per la prova deludente, il web non perdona: “Non può circolare a san Siro. Raus” o anche: “splendido il suo parastinchi: invictus victi victuri. Tutto normale?”.
IL REGOLAMENTO – C’è chi chiede: “Al di là (si fa per dire) dello schifo del simbolo, è consentito ai giocatori scendere in campo con quel tipo di parastinchi? Ripensando ai tatuaggi di alcuni forse si può” o anche: “Lo sa l’ariano Biraghi che la stella dell’Inter è un “Negrone” che lo può appendere su una stampella dello spogliatoio?”.
SCARTATO – Anche i suoi ex tifosi lo bocciano: “Spero che la Fiorentina dopo aver visto i parastinchi di Biraghi decida di regalarlo all’Inter. Non deve più mettere piede a Firenze”.