Il Consiglio di Lega di Serie A in programma oggi è terminato. Il clima non era certo dei migliori, con una totale distanza tra il presidente Lorenzo Casini e il suo amministratore delegato De Siervo, con quest’ultimo che avrebbe inviato una lettera al Consiglio di Lega attaccando duramente il numero uno. Tutto è nato dall’intervista rilasciata da De Siervo a Repubblica lo scorso 15 febbraio, in cui attaccava le Telco.
Serie A, la lite tra Casini e De Siervo
Queste le sue parole: “Hanno beneficiato di alti volumi di traffico, facilmente riconducibili agli orari delle partite, e non hanno fornito la collaborazione minima che ci saremmo aspettati da chi vive in un mercato che deve essere legale”. Successivamente c’è stato uno scambio di lettere proprio con gli amministratori delegati delle aziende di telecomunicazione. Lettere segnalate da Casini (il cui sponsor principale è Tim, una telco appunto) all’organismo di vigilanza.
Per il presidente di Lega Casini quindi, un comportamento inopportuno quello di De Siervo. L’amministratore delegato ha così inviato una lettera al Consiglio di Lega, scrivendo come secondo lui il numero uno abbia passato il segno, sottolineando come nell’ultimo anno e mezzo abbia debordato le sue competenze.
Per De Siervo, che non aveva digerito alcune interlocuzioni che il presidente Casini aveva avuto con dei fondi di investimento interessati a investire nella Serie A (una materia che è specifica competenza dell’amministratore delegato e non del presidente), la segnalazione del carteggio all’organismo di vigilanza è stata un colpo basso sotto la cintura.
Collaborazione tra Casini e De Siervo
Quello di oggi è stato decisamente un Consiglio di Lega Serie A molto caldo, ma tutto si sarebbe svolto in un clima “sereno” e “di collaborazione” tra il presidente Lorenzo Casini e l’amministratore delegato Luigi De Siervo. Un segnale di distensione anche per il futuro, con la speranza che il dialogo tra i due possa tornare tranquillo come in passato.