Luca Gotti è una voce fuori dal coro: "Non sono d'accordo con chi pensa che si riparta da zero, le rose sono collaudate. Abbiamo lavorato bene in questo mese: ho visto un atteggiamento giusto dei ragazzi e ne ho apprezzato la crescita, ma dovremo verificare sul campo i progressi in allenamento. Ci aspetta una doppia sfida in casa, e così tre delle ultime quattro partite del girone di andata al Picco, dove abbiamo raccolto la maggior parte del bottino; in casa abbiamo perso una volta sola e per come è maturato quel risultato è ancora una ferita aperta".
L'ex Udinese parla di mercato e Atalanta: "Siamo sicuri di aver meritato più punti di quelli sinora ottenuti, ma ci sono altre 23 gare per dimostrare il nostro valore. Pensiamo a chiudere nel migliore dei modi il girone d'andata, a cominciare dalla sfida con l'Atalanta: è una squadra dominante, che gioca un calcio intenso. Dovremo leggere tra le pieghe dei 90' e trovare il momento giusto per colpire. Moutinho si è inserito subito, ha voglia di adattarsi; Esposito non è ancora nostro. Per la prima volta avremo la possibilità di schierare uno schieramento di un certo tipo e di contare su cinque sostituzioni che non alterano l'equilibrio. Ci aspetta un mese odioso, sei partite con il mercato aperto: è inevitabile distrarsi".
Al Picco gli 'Aquilotti' e la 'Dea' scenderanno in campo alle 14,30.