Nel corso della conferenza stampa, il direttore generale del Brescia Luigi Micheli ha reso noto che, nei giorni scorsi, alcuni ignoti hanno tentato di aggredire il presidente del club (ex Cagliari) Massimo Cellino. Un gesto vile che si sarebbe accompagnato – secondo quanto appreso – a un secondo episodio, assai più grave avvenuto a Francavilla Fontana.
Brescia: aggressione a Cellino
Secondo la ricostruzione resa nota, un gruppetto di pseudo tifosi avrebbe atteso Cellino all’uscita del centro sportivo di Torbole provviste di alcune cinghie e con un atteggiamento minaccioso. Un’aggressione che porterà a una denuncia alle forze dell’ordine e che ha turbato sia il numero uno del Brescia, sia l’ambiente.
Spari a Calabro alla sua auto: paura a Francavilla
Episodio deplorevole anche a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, dove l’auto dell’allenatore della Virtus (che milita in Serie C) Antonio Calabro è stato svegliato da due colpi di arma da fuoco che hanno colpito la sua auto parcheggiata sotto casa. Il tecnico dei pugliesi ha presentato denuncia contro ignoti ai Carabinieri.
Questa la nota della Virtus, che ha denunciato l’accaduto con un comunicato ufficiale che ha reso di pubblico dominio l’accaduto:
“La società apprende con sgomento la notizia che ha coinvolto il tecnico Antonio Calabro, vittima questa notte di un gravissimo episodio accaduto sotto la sua abitazione a Melendugno (Le). La società, la comunità e tutto l’ambiente calcistico francavillese esprimono solidarietà e vicinanza a mister Antonio Calabro vittima di questo vile gesto”.