Sinner rischia, fatica e lotta ma alla fine riesce a spuntarla e conquista la vittoria numero 61 della sua incredibile stagione. Il numero 1 al mondo è costretto agli straordinari per avere la meglio di Etcheverry che vince il primo set e costringe l’azzurro a una laboriosa rimonta per avanzare agli ottavi di finale del torneo di Shanghai.
- Primo set di occasioni sprecate
- Lo strappo decisivo nel terzo set
- Jannik verso il rematch con Shelton
- Arnaldi-Medvedev: maratona coi nervi tesi
Primo set di occasioni sprecate
Nel primo set Sinner si è trovato davanti a tantissime difficoltà, così come rivelato dallo stesso altoatesino dopo la vittoria contro il giapponese Taro, il rendimento in risposta non è stato dei migliori ma le occasioni sono comunque arrivate con l’azzurro che si è ritrovato avanti 40-15 sul servizio dell’argentino e con due setpoint a disposizione. Ma in entrambe le occasioni non è arrivato il colpo del ko con Etcheverry che poi ha conquistato il primo set al tiebreak vinto anche piuttosto nettamente.
Jannik ha provato a cambiare marcia nel secondo aumentando di netto il suo rendimento in risposta e provando a mettere in costante pressione il sudamericano, arrivato il break l’azzurro ha provato a spingere per chiudere subito il parziale ma Etcheverry ha dimostrato una straordinaria tenuta mentale ed ha costretto Sinner a combattere fino all’ultimo punto per riuscire ad avere la meglio.
Lo strappo decisivo nel terzo set
Etcheverry non dà alcun segno di cedimento ma nel terzo set Sinner dà la sensazione di voler e poter sfruttare ogni varco che si apre nell’armatura del suo avversario. Il break arriva abbastanza presto con l’italiano che prova a scappare in maniera decisiva ma l’argentino lo mette sotto pressione. Il game chiave è il sesto con Jannik che riesce a tenere il servizio ai vantaggi dopo un confronto durissimo. Un momento importante visto che nel gioco successivo arriva anche il secondo break e poi Jannik scrive la parola fine sul match.
Jannik verso il rematch con Shelton
La vittoria contro Etcheverry consente a Sinner di arrivare agli ottavi di finale dove aspetta il vincitore del confronto tra lo statunitense Ben Shelton e lo spagnolo Carballes Baena. I favori del pronostico sono tutti per il giocatore statunitense che lo scorso anno proprio a Shanghai e sempre negli ottavi fermò la corsa di Sinner battendolo in rimonta in tre set. Ora non resta che aspettare che la pioggia dia tregua agli organizzatori che si ritrovano tanti match anche dei 32esimi di finale ancora da disputare.
Arnaldi-Medvedev: maratona coi nervi tesi
Matteo Arnaldi non riesce proprio a superare l’ostacolo Daniil Medvedev. Anche a Shanghai si ripropone la sfida con il russo che dopo aver perso il primo set riesce ad avere la meglio sul ligure al terzo dopo una vera e propria maratona, anche piuttosto snervane. Arnaldi ha avuto anche più di un’occasione per riuscire a portare a casa la vittoria ma nei momenti decisivi Medvedev è riuscito a trovare dei punti chiave che gli hanno consentito il passaggio del turno. Non sono mancati momenti di tensione con il russo che ha avuto una decisa discussione nei confronti del giudice di sedia che in un momento importante della partita gli è costato due warning per comportamento antisportivo e anche un punto. Medvedev ha avuto uno scambio decisamente accesso con l’arbitro con la mano però costantemente davanti alla bocca, difficile capire cosa ha detto dalle immagini, ma al giudice di sedia il messaggio è arrivato in maniera piuttosto eloquente.