Parte bene la stagione sull’erba per Jannik Sinner, che alla prima uscita da n°1 all’ATP 500 di Halle batte in rimonta Tallon Griekspoor, che negli ultimi confronti aveva poi portato sempre fortuna all’altoatesino nel prosieguo dei suoi tornei. Intanto l’ATP ha pubblicato un video in cui alcuni suoi colleghi, come Daniil Medvedev, Alexander Zverev e Stefanos Tsitsipas, elogiano il nuovo leader del ranking mondiale.
- Jannik, buona la prima da n°1 sul talismano Griekspoor
- Le parole di Sinner dopo l’incontro
- Il punto del torneo
- Gli elogi di Medvedev, Zverev, Tsitspas e Rublev
Jannik, buona la prima da n°1 sul talismano Griekspoor
C’era tanta attesa sulla prima partita da n°1 di Sinner, che all’esordio stagionale sull’erba all’ATP 500 di Halle ha ribaltato un avversario da sempre ostico da affrontare sui prati, quel Tallon Griekspoor che nel recente passato si è dimostrato essere un porta fortuna per l’altoatesino. Ogni volta che Jannik ha affrontato e battuto – cinque vittorie in cinque confronti – l’olandese, ha poi sempre raggiunto la finale, vincendo poi il titolo nelle ultime tre occasioni in Coppa Davis nel 2023 e a Rotterdam e Miami in questa stagione. L’unica volta che Sinner non ha alzato il trofeo dopo averlo battuto è stato sempre a Rotterdam, ma nel 2023. Vedremo se Griekspoor porterà fortuna a Jannik anche in Germania, aiutandolo magari a conquistare il primo titolo in carriera sull’erba.
Le parole di Sinner dopo l’incontro
Come da consuetudine Sinner ha poi parlato al termine dell’incontro, focalizzandosi sui momenti chiave del match, come quando ha salvato tre palle break consecutive nel secondo set: “Ero 5-1 nel tie-break e poi ha vinto lui che può giocare molto bene su questa superficie. Nel secondo set sono stato 0-40 sul mio servizio e ho cercato di ritrovare la fiducia nel mio gioco e penso poi di essere riuscito a mettere in mostra un buon tennis”.
Il punto del torneo
Il primo break ottenuto da Sinner è arrivato grazie a quello che può essere già considerato il punto del torneo di Halle nonostante sia solo il primo turno. Jannik è infatti riuscito a passare il proprio avversario colpendo in tuffo una pallina che era stata deviata dal nastro, che ne ha cambiato repentinamente la direzione: “Stavo correndo verso la mia sinistra, ho visto la deviazione del nastro e ho cercato di fargli giocare comunque un colpo in più visto che si trovava sotto pressione essendo un break point. Alla fine non so nemmeno bene come, ma ce l’ho fatta (sorride, ndr). Quel punto che mi ha dato il break mi ha tramesso la confidenza necessaria. Ho pensato ‘se l’ho fatto una volta posso riuscirci di nuovo’. Lui si è dimostrato un grandissimo giocatore, sono molto contento di essere al secondo turno”.
Jannik ha parlato poi del fatto che questo è stato il suo primo match da quando è in vetta al ranking: “Se è cambiato qualcosa a giocare da n°1? È un traguardo importante certo, ma io devo sempre cercare di migliorarmi. È piacevole tornare in un posto così speciale, questo torneo ha creduto in me cinque anni fa. Sono contento di stare bene fisicamente”.
Gli elogi di Medvedev, Zverev, Tsitspas e Rublev
Intanto, in un video dell’ATP, alcuni suoi illustri colleghi come Daniil Medvedev, Alexander Zverev, Stefanos Tsitsipas e Andrey Rublev, hanno elogiato con parole al miele il nuovo n°1 ATP. Queste le parole di Medvedev, che non si è detto sorpreso dal fatto che Sinner abbia raggiunto la vetta del ranking: “È stato immediatamente chiaro che Jannik avesse un grande potenziale, ma il potenziale è una cosa strana, non sai mai se riuscirà a mantenere le aspettative. Jannik è sempre apparso serio e professionale e questi sono ingredienti necessari per raggiungere il proprio potenziale”.
“Tutti amano Jannik – dice invece Rublev -, non ho mai sentito nessuno dire qualcosa di negativo su di lui. È un giocatore incredibile che è già riuscito a essere n°1 e a vincere uno slam, quindi ha già scritto il suo nome nella storia”; Tsitsipas si è soffermato su vari aspetti che rendono Sinner un ottimo esempio, non solo per i più piccoli: “È molto popolare, è estremamente talentoso ed è anche un gran bravo ragazzo, uno dei più gentili nel circuito. Ammiro tante cose di lui: la sua competitività, la sua incredibile personalità che porta dentro e fuori dal campo, è un grande esponente del tennis. Un ottimo esempio per i più piccoli e per i suoi colleghi come me. Spero di potermi confrontare ancora con lui”. Zverev ha invece fatto leva su una delle caratteristiche principali dell’altoatesino, quell’umiltà che dimostra sempre, anche quando vince: “È un gran bravo ragazzo, che rimane con i piedi per terra, è un ragazzo semplice. Se lo vedi per strada nulla ti porta a pensare che sia il n°1 al mondo nel tennis e penso che questo sia uno dei più grandi complimenti che gli si possa fare”.