Sarà l’appuntamento più importante della stagione per Jannik Sinner, molto più della finale di un torneo e per quella occasione dovrà essere tutto fatto alla perfezione. Il numero uno al mondo e il suo team non vogliono commettere errori in vista dell’udienza al TAS di Losanna in programma il 16 e 17 aprile nei quali si deciderà il suo futuro sul caso Clostebol.
La scelta ricade su John Dyson
A sedere come arbitro nel collegio arbitrale che deciderà sul caso di Jannik Sinner ci sarà John Dyson e non come previsto in un primo momento, Jeffrey Benz. L’81enne lord inglese ha una lunghissima e prestigiosa carriera nel mondo della giustizia inglese: è stato infatti giudice della Corte d’Appello d’Inghilterra e Galles dal 2021, giudice della Corte suprema dal 2010 al 2012, presidente della Corte d’Appello e consulente del dipartimento cultura, media e sport del governo del Regno Unito.
Una lunghissima carrista quella di Lord Dyson che nel 2016 ha deciso di lasciare la magistratura inglese e ha continuato la sua attività come avvocato e consulente legale, svolgendo spesso il ruolo di arbitro e mediatore nelle controversie. Inoltre ha già fatto parte di collegi arbitrali sia per il TAS che per la federazione di calcio inglese. Gli altri due giudici a sedere nel collegio arbitrale saranno il presidente Jacques Radoux e Ken Lalo, l’arbitro nominato dalla WADA.
I motivi della scelta di Sinner
C’è una direzione precisa in questa scelta. Lo studio legale che ha seguito la vicenda doping di Jannik Sinner è infatti di “scuola inglese”, inoltre il regolamento antidoping applicato nel tennis deve essere conforme e compatibile a quello della Wada ma come spesso accade, è sempre il diritto inglese a fare da riferimento principali. Le “lacune” che alcuni regolamenti possono presentare vengono colmate con riferimento alla legge inglese e per questo motivo lo staff di Jannik Sinner ha deciso di puntare su una personalità di grande esperienza, che ha una grandissima conoscenza della legislazione inglese. Una mossa ben precisa dell’azzurro che potrebbe essere anche un indizio sulla sua difesa il prossimo aprile.