Nel giorno del debutto a Vienna contro Daniel Altmaier, ecco la notizia che fa ribollire il web: a gennaio Jannik Sinner parteciperà a un’esibizione in Corea contro Alcaraz. Apriti cielo: sul numero 2 del ranking si abbatte un vero e proprio tsunami di critiche, dopo quelle che gli erano già piovute addosso in seguito al no all’Italia per Finals di Coppa Davis. Sul piede di guerra c’è anche il Codacons, che avanza una proposta choc.
- Sinner spiazza: no alla Davis, sì ad Alcaraz
- Esibizione in Corea: indizio social e dettagli
- La proposta choc del Codacons
Sinner spiazza: no alla Davis, sì ad Alcaraz
La mossa di Jannik arriva in un momento delicatissimo per il tennista di San Candido che per 65 settimane ha occupato la vetta del ranking Atp, prima di essere scavalcato dal rivale Carlos Alcaraz dopo la finale persa agli US Open. Mai prima d’ora gli era capitato di ricevere così tante critiche, segno tangibile che la sua decisione di non partecipare alle Finals di Coppa Davis a Bologna, in programma dal 18 al 23 novembre, è stato mal digerito dalla maggior parte dei tifosi.
Ultimo in ordine di tempo a contestare l’altoatesino è stato Bruno Vespa, con un post al vetriolo corredato da gaffe. Al contrario, Sinner ha invece accettato una proposta dall’Asia per prendere parte a un’esibizione contro il murciano, che, invece, nel capoluogo emiliano ci sarà eccome a rappresentare la Spagna.
Esibizione in Corea: indizio social e dettagli
Appuntamento il 10 gennaio a Seul. L’evento, ribattezzato ‘Super Match‘, vedrà opposti i due tennisti che stanno dominando la scena. Sono stati proprio Sinner e Alcaraz a fornire l’indizio decisivo sui social. Entrambi, infatti, hanno postato in contemporanea su Instagram l’evento promosso da Hyundai Card, che dovrebbe svolgersi presso l’Incheon Inspire Arena, nella capitale della Corea del Sud.
Dopo il Six Kings Slam di Riad, vinto dall’azzurro, ecco un altro faccia a faccia tra i due, che per chissà quale cifra (non si hanno ancora notizie in merito, ndr) si affronteranno. Il Super Match, che vanta precedenti illustri – da Sharapova-Williams del 2005 a Federer-Nadal dell’anno successivo, di fatto aprirà la stagione. A seguire il via ufficiale con l’Australian Open 2026, che scatterà il 18 gennaio.
La proposta choc del Codacons
Codacons durissimo dopo il no di Sinner alla Davis. L’associazione a tutela dei consumatori scende in campo con una proposta di quelle choc: “La sua scelta di Sinner rappresenta uno schiaffo all’Italia, agli italiani e a milioni di tifosi appassionati di tennis. È nel diritto di ogni sportivo decidere sulla propria carriera e anteporre altri interessi, anche economici, a quelli del Paese che rappresentano, ma una simile scelta deve essere portata avanti con coerenza. Non si può essere rappresentanti dell’Italia nel mondo quando c’è da ritirare riconoscimenti ufficiali, per poi fare scelte sportive che vanno nella direzione diametralmente opposta”.
Ed ecco la richiesta di “ritirare tutte le onorificenze e annullare i riconoscimenti istituzionali assegnati al tennista, dalla nomina ad ‘Ambasciatore della Diplomazia dello Sport’ della Farnesina al Collare d’Oro al merito sportivo del Coni, fino alla cittadinanza onoraria del Comune di Torino”. Infine, una stoccata: “Se Sinner dedicasse meno tempo a girare spot pubblicitari per qualsiasi prodotto, forse avrebbe modo di rappresentare meglio il proprio Paese sia nello sport sia fuori dallo sport”.